Le sinistre europee hanno tutte lo stesso problema: le divisioni interne sembrano sempre più forti e il loro potere disgregante più efficace rispetto alla capacità di unirsi contro le destre. Un rapido sguardo a quanto sta accadendo nell’ultradestra tedesca, tuttavia, ci rivela come anche dall’altro lato la convivenza di più anime sia meno idilliaca di quanto non si pensi. Un esempio perfetto è il congresso di AfD, che si è tenuto sabato a Rottweil, nel Baden-Württemberg.
Al congresso di AfD Weidel contro i “ribelli” di Dirk Spaniel
In quest’occasione, la leader del partito, Alice Weidel, ha rivolto critiche aspre e dirette contro i suoi oppositori interni, accusandoli di “danneggiare il partito” con le loro azioni e posizioni. Weidel se l’è presa in particolare con coloro che si schierano con il deputato di Stoccarda, Dirk Spaniel. Quest’ultimo, infatti, è stato oggetto di diversi tentativi di espulsione dal partito, a causa di comportamenti e dichiarazioni ritenuti dannosi per l’immagine e la coesione interna di AfD. La situazione di conflitto interno ha raggiunto un punto tale che la leader del partito ha espresso la sua aspettativa che la fazione “contraria” venga penalizzata anche al momento della stesura delle liste per il Bundestag e ha parlato apertamente di “sabotaggio”, accusando Spaniel e la sua fazione di lavorare “contro il partito”.
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Inoltre, Weidel ha ipotizzato che il gruppo di oppositori interni guidato da Spaniel potrebbe tentare di dichiarare non valida la conferenza del partito. Nonostante il caos e le tensioni che hanno caratterizzato la conferenza, i due dirigenti di partito del Land, Markus Frohnmaier ed Emil Sänze, sono stati riconfermati nelle loro posizioni.
Il gruppo di Spaniel, per contro, non ha esitato a ribattere alle critiche e a sottolineare diverse presunte irregolarità, mettendo in dubbio la legittimità delle procedure adottate durante la conferenza e in particolare ha detto di ritenere “inaccettabile” che non ci sia stata una discussione critica sul rendiconto e sul bilancio alla conferenza del partito. Messo in minoranza, tuttavia, ha accettato il comitato dirigenziale votato per la sezione del Land – che è poi la fazione più favorevole a Weidel.
Proteste prima e durante il congresso
D’altra parte, gli animi si erano scaldati prima ancora di arrivare alla conferenza vera e propria. Solo la riunione organizzativa per la conferenza del Land, sabato mattina, si era trasformata di una disputa accesissima, con i membri del consiglio direttivo che avevano discusso sul palco spegnendo i microfoni degli altri partecipanti, i quali avevano reagito con urla e fischi. Solo nel pomeriggio è stato eletto un presidente per l’evento, che avrebbe dovuto iniziare alle 10 del mattino. Parte della discussione era dovuta all’elevato numero di partecipanti, superiore alla capacità della sala e a quanto l’infrastruttura predisposta per il voto potevano accomodare.
Questi eventi rappresentano l’ultimo capitolo di una lotta per il potere che da mesi sta scuotendo le fila di AfD, con profonde divisioni all’interno del comitato esecutivo del partito nel Land. L’intervento di Weidel si presenta, in modo non particolarmente sottile, come una scelta della dirigenza nazionale, che cerca di calmare le acque presso la sezione locale. Sette degli attuali membri di quest’ultima, comunque, hanno espresso insoddisfazione nei confronti dei co-presidenti Frohnmaier e Sänze, evidenziando una frattura interna che sembra essere lontana dall’essere risolta. Per cercare di uscire da questa situazione di stallo, 22 delle 37 associazioni distrettuali avevano chiesto la convocazione di un congresso straordinario del partito.
Manifestazioni contro la destra a Rottweil
Non vanno poi sottovalutate le tensioni verso l’esterno: sabato mattina, poco prima dell’inizio del congresso, davanti alla sede prescelta si è tenuta una manifestazione contro l’estremismo di destra alla quale hanno partecipato, secondo le stime della polizia, circa 1.300 persone (2.000 secondo gli organizzatori). Inoltre, per domenica è stato organizzato un festival culturale nel centro di Rottweil. Nonostante le tensioni, sia il congresso di AfD che gli eventi di protesta si sono svolti in gran parte senza incidenti in entrambi i giorni.
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