Straße des 17. Juni: l’iconico viale di Berlino e la ragione per cui si chiama così

Straße des 17. Juni
Straße des 17. Juni. Canva pro

Straße des 17. Juni è una delle principali arterie della capitale tedesca e anche una delle strade più famose. 
Si estende dalla Porta di Brandeburgo e attraversa il Tiergarten fino ad Ernst-Reuter-Platz, correndo da est a ovest.

Straße des 17. Juni: unendo i puntini tra i simboli di Berlino

Per collocazione e caratteristiche, Straße des 17. Juni è una delle strade più riconoscibili e imponenti di Berlino. Con i suoi 3,5 km di lunghezza e 85 di larghezza, non disegna solo un percorso geografico, ma congiunge punti della città considerati iconici. Tanto per cominciare, parte dalla Porta di Brandeburgo, uno dei monumenti più famosi della capitale tedesca.


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Su Straße des 17. Juni c’è poi l’entrata al Memoriale Sovietico, eretto nel 1945 dall’Armata Rossa, subito dopo la fine della seconda guerra mondiale.

Proprio all’ingresso del Memoriale, sono presenti due carri armati sovietici, impiegati nella battaglia di Berlino. Questi carri armati sono recentemente entrati nella cronaca perché oggetto dell’originale performance di alcuni attivisti ucraini, che rivendicavano il fatto che fossero stati prodotti in Ucraina e quindi anche il diritto di ricevere, contro i russi, lo stesso supporto ricevuto dai tedeschi contro i nazisti. Il Memoriale contiene le tombe di 2000 caduti.

Il centro della strada è la famosissima Große Stern (Grande Stella), che divide il viale in due sezioni ed è dominata dalla Colonna della Vittoria, simbolo alato chiamato affettuosamente dai berlinesi “Goldelse” (Else Dorata). Dalla “stella” si dipartono cinque strade principali.

Il viale ha tre corsie per entrambi i sensi di marcia, e quattro corsie in alcuni punti, separate da uno spartitraffico centrale. All’altezza di Großer Stern la carreggiata si allarga fino a sei.

Straße des 17. Juni. La Colonna della Vittoria

Una storia che risale ai tempi degli spostamenti a cavallo

L’origine della strada è molto antica, risale infatti al 1697, quando l’elettore Friedrich III decise costruire una strada che congiungesse il castello di Berlino, demolito nel 1950 (ora Humboldt forum) e il castello di Charlottenburg, ad est. La strada prese il nome di Charlottenburger Chaussee fino al confine con Charlottenburg, mentre il tratto rimanente fu chiamato Berliner Straße. I due segmenti sono quello che attualmente va dalla Porta di Brandeburgo alla stazione ferroviaria di Tiergarten, e quello che unisce la stazione del tram di Tiergarten a Ernst-Reuter-Platz.

Il percorso si sviluppò quindi, per ovvie ragioni, come una delle arterie principali della città, dai primi omnibus berlinesi a cavalli del 1820 fino agli attuali veicoli elettrici della “Berlino green”.

Straße des 17. Juni. acediscovery, CC BY 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by/4.0>, via Wikimedia Commons

L’era nazista e il “viale delle parate”

Durante il nazismo, nel 1935, il viale fu trasformato e ribattezzato “Asse est-ovest”, nell’ambito del progetto “Capitale mondiale Germania”. La sezione stradale fu allargata, e la Colonna della Vittoria (Siegessäule) fu spostata dall’edificio del Reichstag al centro del Großer Stern.

Qui sfilò la parata militare di quattro ore e mezza che si tenne in occasione del 50° compleanno di Hitler, il 20 aprile 1939. Poco prima della fine della Seconda Guerra Mondiale, la Straße des 17. Juni fu temporaneamente utilizzata come pista d’atterraggio.

Straße des 17

Il nome attuale della strada, in memoria delle vittime della repressione della DDR

Ma arriviamo al perché la strada si chiami oggi Straße des 17. Juni. Per capirlo, dobbiamo spostarci nel tempo e arrivare alla rivolta del 17 giugno del 1953, quando proteste e scioperi esplosero nella Berlino della DDR, fondata nel 1949. Un milione di persone, a Berlino Est e in tutta la Germania, scesero in piazza e subirono la feroce repressione del governo della Repubblica Democratica, che in quella occasione si avvalse del supporto dell’esercito sovietico.


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A seguito del soffocamento della protesta nel sangue, morirono 51 persone, anche se da altre fonti risultano stime molto più alte, senza contare centinaia di feriti e migliaia di arresti. Immediatamente dopo i fatti, il 22 giugno, il senato di Berlino ovest decise dunque di ribattezzare la parte occidentale di Charlottenburger Chaussee come come Straße des 17. Juni. Il successivo 3 novembre, inoltre, fece lo stesso anche la Berliner Straße.

L’erezione del Muro di Berlino, nel 1961, interruppe la splendida prospettiva del viale per 28 anni. Solo con la riunificazione tedesca, questa splendida strada è tornata ad avere il suo antico e suggestivo impatto. E il nome Straße des 17. Juni fu esteso all’intero viale.

Straße des 17
Love Parade, Berlino, 1996, Großen Stern (Straße des 17. Juni). Gerd Danigel , ddr-fotograf.de, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

Fatti per cui la strada è nota

Il celeberrimo festival techno annuale “Love Parade”, dal1996 al 2006 ha trasformato ‘intero viale in una “party street”, ma in generale la Straße des 17. Juni è la cornice per moltissimi eventi importanti, in occasione dei quali viene chiusa. Basti pensare al Capodanno presso la Porta di Brandeburgo, alla Maratona di Berlino, al Pride e alla visione di eventi sportivi a partire dai mondiali del 2006.

Una delle ulteriori attrazioni turistiche della Straße des 17. Juni è inoltre il famosissimo mercato delle pulci, che poco prima della fine del viale attrae moltissimi turisti ed è affiancato da un’esposizione di artigiani e artisti. È il più grande e il più famoso mercatino delle pulci di Berlino ed è considerato anche uno dei più belli.

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