2G+ nei ristoranti e quarantena ridotta: ecco le nuove regole anti-Covid in Germania

obbligo vaccinale priorità ai test PCR
Berlino, 7 gennaio 2022. Il Cancelliere tedesco Olaf Scholz (sinistra) e la sindaca di Berlino Franziska Giffey (al centro) alla conferenza stampa dopo la conclusione del vertice fra governo e Länder, nel quale sono state decise le nuove regole anti-Covid. EPA-EFE/JOHN MACDOUGALL / POOL

Si è concluso oggi, venerdì l’ultimo vertice del governo tedesco con i ministri presidenti dei Länder, dedicato all’emergenza Covid. Ancora una volta, i rappresentanti delle istituzioni hanno cercato di correggere il tiro delle misure di contenimento della pandemia, adattandole alla situazione attuale. Al centro della discussione, naturalmente, la variante Omicron e le sue conseguenze sulla società e sul sistema sanitario tedesco. Le regole sono state ulteriormente inasprite a livello federale, con l’introduzione della regola 2G+ nei ristoranti, ma anche con una riduzione dei tempi di quarantena.

Al vertice si è inoltre discusso di vaccinazione obbligatoria, tema sul quale tutti i ministri presidenti dei Länder tedeschi hanno espresso posizioni favorevoli, in appoggio al Cancelliere Scholz (SPD). Il Bundestag discuterà la questione nelle prossime settimane.

Non è detto che tutti i Länder implementino i nuovi regolamenti né che lo facciano immediatamente: le scelte locali dipenderanno dal grado di penetrazione di Omicron. Il ministro presidente della Sassonia-Anhalt Reiner Haseloff (CDU) ha fatto presente che la variante Delta è ancora assolutamente predominante nel suo Land, il che non rende necessarie le misure pensate specificamente per contrastare la più contagiosa variante Omicron. Anche la Baviera sta valutando l’implementazione dei nuovi regolamenti.

Vediamo nel dettaglio le nuove regole.


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2G+ nei ristoranti e nei caffè

In ristoranti e caffè si applicherà la regola 2G+, in una versione riveduta e corretta alla luce del procedere della campagna vaccinale. Chi ha ricevuto solo due dosi di vaccino, infatti, dovrà presentare un test negativo per accedere ai luoghi di ristorazione, indipendentemente dall’incidenza. Per chi ha fatto la terza dose, questo obbligo decade. Quanto al test, è sufficiente un tampone antigenico rapido. Le ragioni di questa misura sono state spiegate dal cancelliere Olaf Scholz nella conferenza successiva al vertice: la ristorazione, infatti, richiede misure più rigide poiché la natura stessa dell’attività impedisce di imporre l’uso costante delle mascherine e la distanza sociale. Alla domanda se non sia più indicato, alla luce della situazione attuale, richiedere test PCR, il premie ha dichiarato che la soluzione scelta è stata ritenuta da tutti la più adatta e la più facile da attuare.

Riduzione della quarantena e dell’isolamento

Le regole sull’isolamento dei positivi e la quarantena per chi è stato a contatto con un positivo sono state semplificate e i tempi ridotti. Chi è stato a contatto con un positivo sarà esente dall’obbligo di quarantena se ha ricevuto la terza dose, se ha appena ricevuto la seconda o se è a sua volta appena guarito dal Covid. Per tutti gli altri, tanto l’isolamento quanto la quarantena sono fissati a dieci giorni, ma possono essere ridotti effettuando un test PCR o un test rapido dopo una settimana.

Nel caso di positività di dipendenti del settore sanitario, come case di cura e cliniche, l’isolamento può essere interrotto dopo sette giorni dall’infezione effettuando un test, che deve però necessariamente essere un PCR, purché la persona non abbia presentato alcun sintomo per le 48 ore precedenti.

2G nei teatri, nei cinema e nei negozi

Questa regola resta immutata: per accedere ai luoghi dell’intrattenimento e al commercio al dettaglio, con l’esclusione di quelli indispensabili (drogherie, supermercati, farmacie) è necessario essere guariti dal Covid o aver ricevuto almeno due dosi di vaccino.

I club e le discoteche rimangono chiusi

Incontri privati: restano in vigore le restrizioni attuali

Gli incontri privati possono comprendere fino a un massimo di dieci persone, se tutti i partecipanti sono vaccinati o guariti. Se ci sono persone non vaccinate e non guarite dal Covid, è possibile incontrarsi al massimo in cinque di due famiglie diverse. I bambini sotto i 14 anni non vengono conteggiati.

Utilizzo delle mascherine

Si raccomanda caldamente l’utilizzo delle mascherine FFP2 durante lo shopping e sui trasporti pubblici.

Il prossimo vertice fra governo e Länder è fissato per il 24 gennaio.

Il documento prodotto al termine del vertice può essere consultato e scaricato a questo link.

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