Vaccinazione per le donne incinte: arriva la raccomandazione della Stiko

vaccinazione per le donne incinte

La questione della vaccinazione per le donne incinte è stata, fin dall’inizio della campagna vaccinale, una delle più discusse, non solo in Germania. In generale, si tratta di uno degli aspetti sui quali i diversi Paesi hanno adottato strade differenti, in alcuni casi includendo questa fascia della popolazione nelle rispettive campagne di vaccinazione fin dall’inizio, in altri considerando non consigliabile la somministrazione. Fino a questo momento, in Germania, le donne incinte e in fase di allattamento sono state fra le categorie per le quali non esisteva una raccomandazione di vaccinazione da parte della Stiko (la commissione permanente per le vaccinazioni).

Questo le escludeva anche da tutti gli eventi e i contesti che applicano la regola 2G, ovvero quelli che riservavano l’accesso alle persone guarite o vaccinate. Al tempo stesso, la mancata raccomandazione poneva le donne incinte fra le categorie che potevano godere dell’esenzione dal pagamento dei test, che cesseranno di essere gratuiti a partire da ottobre.


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Vaccinazione per le donne incinte: dal secondo trimestre e con vaccino mRNA

Fino a questo momento, la Stiko si era limitata a consigliare la vaccinazione in gravidanza soltanto a chi soffrisse di patologie preesistenti che rendessero particolarmente alto il rischio di un decorso grave della malattia e ad affermare che la vaccinazione accidentale durante una gravidanza (per esempio, nel caso di donne che non sapessero di essere incinte al momento della vaccinazione) non costituiva un particolare rischio tale da rendere consigliabile un’interruzione della gravidanza stessa.

Adesso, la commissione raccomanda ufficialmente la vaccinazione per le donne incinte, a partire dal secondo trimestre di gravidanza, e per le donne che allattano. La commissione ha specificato che si raccomanda l’immunizzazione con due dosi di un vaccino mRNA – ovvero Biontech-Pfizer o Moderna. A darne l’annuncio, nella giornata di venerdì, è stato il Robert Koch Institut e adesso la raccomandazione della Stiko dovrà passare attraverso una procedura di ratifica da parte di esperti e autorità locali, prima di diventare definitiva.

Il ministro della salute Jens Spahn (CDU) ha accolto con soddisfazione la notizia e ha lanciato un appello alle donne incinte, invitandole a informarsi presso il proprio medico e a farsi vaccinare quanto prima.

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