Il ministro tedesco della sanità: “Stiamo andando bene, ma non dobbiamo abbassare la guardia”

abbassare la guardia
Jens Spahn. Photo by Das Saarland

Vietato abbassare la guardia, anche e soprattutto considerando i recenti successi della Germania nella lotta per il contenimento del Coronavirus. Lo annunciano il presidente dell’Istituto Robert Koch, Lothar Wieler, e il ministro federale della sanità Jens Spahn, che ammette la possibilità che l’incidenza a sette giorni possa scendere sotto i 60 nel fine settimana.

Perché non bisogna abbassare la guardia

Questo non significa tuttavia che si possano allentare le misure in modo ampio. “I numeri sono ancora molto alti. Se apriamo ora, ci giochiamo i risultati che abbiamo ottenuto” ha precisato Spahn.
Gli ha fatto eco Lothar Wieler, che ha espresso soddisfazione per gli attuali risultati registrati in Germania, pur mantenendo una certa cautela sulle aperture. “La situazione nelle unità di terapia intensiva si sta stabilizzando. Siamo su una buona strada, anche se la situazione del virus è stata complicata dalle mutazioni”. Wieler ha aggiunto che le misure di contenimento del virus hanno ridotto al minimo anche altre malattie infettive come l’influenza, il morbillo e le infezioni gastro-intestinali. “Normalmente, all’inizio dell’anno, ci sarebbero stati fino a 1.000 casi di influenza a settimana. Ora ce ne sono da 20 a 30 a settimana” ha precisato.


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Come sappiamo dopo il vertice tra il governo e gli Stati Federali, il lockdown sarà prolungato fino al 7 marzo, sebbene con alcuni allentamenti e adeguamenti specifici dei singoli Land. Se a livello statale i numeri continueranno a scendere, è tuttavia probabile un ulteriore rilassamento delle misure.

Si avvicina la possibilità dell’autotest

Spahn ha inoltre annunciato che è vicina l’approvazione degli autotest, che consentiranno alle persone di acquistare i tamponi direttamente in farmacia. Gli studi condotti in autunno hanno infatti avuto un esito positivo e dunque questa possibilità, secondo il ministro della salute, potrebbe essere presto garantita.


Autotest per il Coronavirus

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Quanti vaccinati ci sono in Germania?

Al momento in Germania ci sono circa 3,8 milioni di vaccinati, praticamente poco più del 3% della popolazione. Solo l’1.5% ha tuttavia ricevuto la seconda vaccinazione.

La denuncia delle vaccinazioni irregolari

“Non sono un buon esempio di solidarietà” ha dichiarato Spahn, con riferimento a casi in cui sono state vaccinate persone che non appartenevano ai gruppi che per legge hanno il diritto di vaccinarsi prima degli altri. Questo illecito ha avuto luogo in almeno nove stati federali e ha avuto come protagonisti politici locali, ecclesiastici, pompieri e poliziotti, che pur svolgendo professioni che li espongono al contatto con molte persone, non appartengono alle categorie che la legge indica come prioritarie nell’ordine delle vaccinazioni.

Spahn sostiene di voler riesaminare le relative sanzioni già previste in questi casi, anche se la questione dovrà essere definita dal Bundestag e cioè dall’autorità legislativa.

(Fonte, Berliner Zeitung)