Niente più scioperi Lufthansa: accordo raggiunto ed estate “salva”

Teheran e Beirut personale di terra accordo

Forse è finito un incubo, almeno per tutti i viaggiatori che hanno dovuto affrontare i disagi causati dal braccio di ferro tra Lufthansa e il suo personale di cabina e dai relativi scioperi degli ultimi mesi (gli ultimi risalgono al 12 marzo e a Pasqua). L’accordo salariale sembrerebbe infatti essere stato raggiunto.

Per i dipendenti, si prevede un bonus di adeguamento all’inflazione di 3.000 euro e tre aumenti salariali per un totale del 17,4%, su un periodo di tre anni. Pare quindi scongiurata la possibilità di nuovi scioperi nell’estate del 2024 e la “pace” sembra inoltre assicurata fino alla fine del 2026.


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Accordo raggiunto per il personale Lufthansa: il traguardo è davvero a un passo

L’accordo sindacale, che è ancora soggetto all’approvazione dei membri del sindacato tedesco Ufo nell’ambito di un nuovo scrutinio, prevede nel dettaglio aumenti salariali dell’8% dal 1° maggio di quest’anno, del 5% dal 1° marzo 2025 e del 3,5% dal 1° marzo 2026.

In cambio, Ufo si impegna a non indire azioni sindacali per tre mesi dopo la scadenza del contratto collettivo, a cavallo dell’anno 2026/27. Va precisato che l’accordo non riguarda i dipendenti di Lufthansa Cityline e Discover, con cui ci sono stati progressi nelle trattative sui rispettivi accordi salariali, che però non possono dirsi ancora conclusi.

Novità anche sulle trattative del personale di terra, del personale di sicurezza dell’aviazione privata e dei piloti

La controversia salariale tra il personale di terra di Lufthansa è stata invece risolta attraverso una procedura di conciliazione tra Lufthansa e il sindacato Verdi, approvata dal 94,5% dei membri del sindacato. Attraverso una conciliazione è stato raggiunto anche un compromesso relativo al personale di sicurezza dell’aviazione privata negli aeroporti. Situazione diversa per i piloti, che sono già vincolati da un contratto collettivo di lavoro a lungo termine. Anche questi accordi hanno interrotto una primavera “turbolenta”, segnata dagli scioperi che questi tre gruppi professionali hanno messo in atto, a turno, interrompendo gran parte del traffico aereo tedesco.

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