Scuola primaria a Berlino: informazioni, opzioni e link utili

La scuola elementare o primaria in Germania, conosciuta anche come Grundschule, ha una durata standard di quattro anni, ad eccezione di Berlino e del Brandeburgo, dove dura sei anni ed è questo il sistema che analizzeremo in questo articolo.

In Germania, inoltre, non si “ricomincia” dalla prima classe a ogni ciclo, come in Italia (dove alla fine della quinta elementare si ha la prima media e alla fine delle medie la prima superiore), ma si continua con una numerazione crescente, che per alcuni arriva fino alla tredicesima classe.

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Iscrizione: tempi e modalità

L’anno scolastico inizia ogni anno il 1° agosto (anche se l’inizio delle lezioni varia tra i primi di agosto e metà settembre) e possono essere iscritti alla prima classe i bambini che compiranno sei anni entro il 30 settembre.

Quanto alle modalità, i genitori ricevono a casa una lettera con l’invito a recarsi nella scuola assegnata per procedere con l’iscrizione. Il tempo a disposizione è solitamente di due settimane, a ottobre dell’anno precedente, ma è bene iniziare a informarsi con largo anticipo (almeno un anno), prendendo informazioni sulle singole scuole o partecipando alle “Giornate delle porte aperte” .

Qui trovate tutte le informazioni aggiornate al 2024 sull’iscrizione alla primaria a Berlino. La pagina vi offre anche la possibilità di scaricare guide in diverse lingue (l’italiano non c’è, ma, oltre al tedesco, c’è l’inglese). All’interno di alcune di queste guide (Schulanmeldung – so geht’s, in tedesco, oppure School Registration Info, in inglese) c’è anche un elenco di scuole con vari indirizzi e caratteristiche di orario e indirizzo pedagogico.

L’iscrizione va effettuata presso la scuola assegnata dal proprio Bezirk (distretto), che normalmente è quella più vicina al luogo di residenza. Il sistema tedesco tende infatti a incoraggiare l’indipendenza dei bambini, facendo in modo che possano arrivare a scuola anche a piedi.

I genitori hanno tuttavia la possibilità di richiedere l’iscrizione a una scuola diversa, perché ad esempio adotta programmi speciali o un particolare approccio pedagogico. Il modulo per la relativa richiesta è disponibile presso l’Ufficio Scolastico del proprio distretto (in alcuni casi si trova anche online). Tuttavia è il caso di tenere presente che mentre nella scuola assegnata il posto è garantito, nella scuola di propria scelta potrebbero esserci pochi posti rispetto alla domanda e in questo caso si potrebbe procedere via sorteggio.

Iscrizione anticipata o ritardata

Abbiamo visto che possono essere iscritti in prima i bambini che compiranno sei anni entro il 30 settembre. Tuttavia, possono essere iscritti anche quelli nati tra il 1 ottobre e il 31 marzo (i cosiddetti Kann Kind, ovvero “bambini che possono”). I genitori potranno avanzare la richiesta tramite il modulo di iscrizione anticipata (vorzeitige Aufnahme) e la richiesta verrà vagliata dall’ispettorato scolastico di zona (Schulaufsicht).

È possibile anche l’opzione opposta e cioè ritardare di un anno l’ingresso a scuola (Zurückstellung). Di questa opzione possono avvalersi i bambini che hanno compiuto sei anni, ma non sono ancora ritenuti pronti a iniziare il percorso scolastico. In questo caso, è necessario compilare la “richiesta di trattenimento” (Antrag auf Zurückstellung) e la decisione spetterà sempre all’ispettorato scolastico di zona.

Bambini con bisogni educativi speciali

I genitori di bambini con bisogni educativi speciali hanno il diritto di scegliere per il loro figli una scuola tradizionale o una scuola speciale (Sonderschule), cioè specificamente destinata ad alunni con disabilità. In quest’ultimo caso, l’ispettorato scolastico (Schulaufsicht) informa sulle possibili offerte ed eventualmente fa da tramite. La questione è tuttavia molto dibattuta. Dal 2009, infatti, la Germania ha ratificato la Convenzione ONU per i diritti delle persone disabili, prendendosi l’impegno di attuare l’inclusione scolastica attraverso l’inserimento degli alunni disabili nelle classi tradizionali. Ad oggi, però, l’operazione non è ancora pienamente riuscita.

Questo rende difficile la scelta tra scuola tradizionale, in cui l’inclusione a volte è ancora un punto interrogativo, e le scuole speciali, la cui esistenza è messa sempre più in discussione. È comunque possibile rivolgersi a centri di consulenza di supporto psicologico e pedagogia inclusiva (SIBUZ), su questioni relative al percorso di studi, alla gestione delle difficoltà nell’apprendimento e nel comportamento e molto altro. I SIBUZ sono presenti in ogni distretto e conviene rivolgersi a quello del distretto in cui si trova la scuola. Questo è un elenco aggiornato dei SIBUZ presenti a Berlino.

Le SESB italo-tedesche

Di particolare interesse per gli italiani è la presenza, in alcune scuole berlinesi (sia primarie che superiori), di sezioni SESB italo-tedesche, in cui l’insegnamento è offerto in modalità bilingue: matematica è sempre insegnata in tedesco, altre materie, invece, in italiano (arte, musica, storia, biologia). Le primarie che ospitano sezioni SESB italo-tedesche a Berlino sono la Finow-Grundschule e la Herman-Nohl-Schule.

Qui potete invece saperne di più sul modello SESB in generale (SESB sta per Staatliche Europa-Schule Berlin e cioè Scuola Europea Statale di Berlino) e potete trovare anche un elenco di tutte le scuole che adottano il programma, in relazione a varie lingue.

Orari e frequenza

Tutte le scuole berlinesi sono a tempo pieno e alternano lezioni e tempo libero. I modelli sono due: “tempo pieno opzionale” (Offene Ganztagsgrundschule), con lezioni obbligatorie dalle 7:30 alle 13:30 e attività facoltative dalle 13:30 alle 16:00, e “tempo pieno obbligatorio” (Gebundene Ganztagsgrundschule), dalle 7:30 alle 16:00 e senza costi aggiuntivi per le famiglie, tranne quelli relativi alla mensa.

Einschulung: un evento importante!

L’inizio della scuola primaria è un momento importantissimo nella vita di un bambino e in Germania viene celebrato con una tradizione speciale, chiamata Einschulung. I bambini ricevono le Schultüte, coni colorati riempiti con dolci e piccoli regali e vendutissimi nei negozi, e il primo giorno di scuola familiarizzano con l’ambiente scolastico, l’insegnante e i nuovi compagni di classe, in un clima di festa. A volte, la celebrazione prosegue anche a casa, con un pranzo degno di nota e a volte addirittura un raduno di parenti. A quel punto il bambino è pronto a iniziare il suo percorso scolastico. Vediamo come!

La “fase flessibile”

La scuola primaria, a Berlino, comincia con una “fase flessibile” (flexibel Schulanfangsphase). Questo periodo può durare da uno a tre anni, a seconda del ritmo di apprendimento del bambino. Questo significa che se l’alunno, dopo i primi due anni di scuola, non sarà ritenuto idoneo a frequentare la terza, non verrà “bocciato”, ma potrà essere trattenuto ancora un anno in questo livello, senza che questo incida in alcun modo sulla sua carriera scolastica (Schullaufbahn).

Ugualmente, esiste la possibilità di lasciare la scuola primaria già dopo il quarto anno di frequenza e passare in anticipo alle superiori, se il bambino mostra particolari capacità di apprendimento. Visto infatti che in passato la primaria durava 4 anni anche a Berlino, esistono ancora alcune scuole superiori che iniziano nella quinta classe e non nella settima.

In alcune scuole, inoltre, la fase iniziale (primo e secondo anno) viene organizzata mescolando bambini di età diversa seguendo il cosiddetto “modello svedese”. Questo programma si chiama JÜL (abbreviazione di jahrgangsübergreifendes Lernen) e alcune scuole lo adottano anche per le classi che vanno dalla quarta alla sesta. Potete trovare qui maggiori informazioni.

Dal terzo anno in poi

Dal terzo anno in poi, il curriculum si arricchisce con l’introduzione di nuove materie, come l’inglese. A partire dalla quinta classe, inoltre, le pagelle presenteranno i voti (in terza e quarta possono contenere voti o giudizi). Nella scuola tedesca i voti sono “al contrario”: il voto più alto è 1 (ottimo) e il più basso è 6 (gravemente insufficiente).

Al termine della primaria, gli studenti ricevono un consiglio orientativo da parte degli insegnanti per la scelta del percorso scolastico successivo e quindi della scuola superiore più adatta. Un tempo questa indicazione, chiamata Empfehlung (suggerimento), era vincolante anche a Berlino e in alcuni Länder lo è ancora.

Attualmente, nella capitale tedesca è un semplice consiglio, ma lo studente deve avere comunque una buona media, se vuole optare per il liceo. Il riferimento è la media tra i voti del secondo semestre della quinta classe e quelli del primo semestre della sesta (a fine gennaio).

Dopo la primaria… le superiori!

In Germania non esistono le medie. Dopo la sesta classe, infatti, gli studenti passano direttamente alle superiori e cioè alla settima classe, anche se, come sottolineato in precedenza, ci sono ancora delle scuole superiori che iniziano in quinta, per studenti con capacità di apprendimento particolarmente sviluppate.

Informazioni utili

Per informazioni di dettaglio non solo sulle primarie, ma sull’intero sistema scolastico berlinese, potete consultare la Guida del Comites Berlino a cura di Ilaria Bucchioni e in collaborazione con Anna Maria Marzorati. Ilaria Bucchioni è inoltre la presidente di Bocconcini di cultura, associazione per bambini e ragazzi che promuove la lingua e la cultura italiana a Berlino con una vasta gamma di corsi e iniziative.

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