Esce oggi, in esclusiva per il Mitte, il nuovo singolo e video ufficiale de I-Taki Maki, che va ad anticipare la release del sesto album del duo, “Friedhof“. Di Luca-StrAw (chitarra e voce) e Maria-Mimmi (batteria, melodica, cori) ci siamo occupati spesso, seguendo la carriera e descrivendo il loro linguaggio e le numerose declinazioni della loro creatività.
“Fleeting Birds”: uscito il nuovo video del duo I-Taki Maki
Dall’Italia a Berlino, dando corpo a un’attività multiforme che partecipa di suggestioni visive, cinematografiche e di un “milieu musicale” dalle contaminazioni slowcore e postpunk, ma non solo, I-Taki Maki sono pronti a lanciare il loro nuovo lavoro. Abrasivi e indipendenti, radicali e seducenti, Straw e Mimmi sono, in questa ultima produzione, anche totalmente autarchici.
Autoprodotti sono infatti sia il disco che gli official video che usciranno da qui a dicembre, mese che segnerà anche l’uscita ufficiale dell’album, registrato, mixato e masterizzato da StrAw. Anche i video sono interamente girati e montati da I-Taki Maki. Il teaser era stato pubblicato sui social della band il 23 settembre.
Di cosa parla il video di “Fleeting Birds”
La canzone si ispira alla tragica situazione in cui versano da decenni gli abitanti della striscia di Gaza e narra di una giovane che riesce a scappare, tra mille difficoltà e con l’aiuto di volontari di un’organizzazione umanitaria attiva ai confini.
Il testo racconta il dolore del distacco dalla famiglia, ma anche la fermezza nella decisione di scappare via, nella scelta di essere un uccello in fuga dalla gabbia che lo intrappola: “I chose to be a fleeting bird, ’cause it couldn’t work, for me to be in cage, not even just to rest my weary bones”.
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L’impegno civile del duo è noto a più livelli e Mimmi (Maria Mazzocchia), batterista della band, è anche una scrittrice e l’autrice del libro “Come tutti gli uomini fanno“, ispirata proprio ai brani del duo e in cui si affrontano temi come la migrazione, la catastrofe climatica e la necessità di far arrivare al mondo un grido di protesta di fronte al buio dell’odio, della distruzione e dell’autodistruzione. Potete trovare qui una video-intervista in cui Lucia Conti parla con Maria Mazzocchia del suo libro e che contiene anche due brani eseguiti live da I-Taki Maki.
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