Björn Höcke a processo, accusato di aver usato un lessico nazista

Björn Höcke Turingia inclusione diritti fondamentali
Björn Höcke. Foto: EPA-EFE/FRIEDEMANN VOGEL

Il tema dell’utilizzo di termini, strumenti o tecniche di propaganda, simboli ed esortazioni associabili al nazismo, in Germania, è preso estremamente sul serio. Quello che in altri Paesi viene al massimo bollato dagli oppositori politici come “dogwhistling” (la tecnica per cui si utilizzano termini propri di una certa minoranza, solitamente estremista, con lo scopo di lanciare impliciti messaggi di supporto o appartenenza), qui rientra, in alcuni casi, fra i reati contro la costituzione. Fra i partiti tedeschi, quello che più spesso si trova a muoversi sull’orlo della legalità, in questo ambito, è AfD. E fra tutti gli esponenti di AfD, Björn Höcke è quello che più spesso è stato accusato di utilizzare un lessico apertamente e intenzionalmente nazista. Ora alcune di queste accuse sono state accolte come legittime dal Tribunale Regionale di Halle, in Sassonia-Anhalt, e Höcke dovrà risponderne nel corso di un processo.

In un comizio del 2021, la frase delle SA

L’accusa specifica, in questo caso, si riferisce a su un discorso tenuto da Höcke durante un evento di campagna elettorale a Merseburg nel maggio 2021. In quell’occasione, il leader di AfD in Turingia avrebbe concluso con le parole: “Tutti per la nostra patria, tutti per la Sassonia-Anhalt, tutti per la Germania”. Ciò che rende questa dichiarazione controversa è il fatto che l’ultima parte è stata identificata come uno slogan delle Sturmabteilung (SA) del partito nazista. Curiosamente, la stessa frase è recentemente costata a un candidato locale bavarese il ritiro dei manifesti elettorali.


Leggi anche:
Leader AfD Turingia: “Fascista io? Lo dicevano anche dei combattenti per la libertà sotto la DDR!”

Höcke ha pubblicamente respinto l’idea che la sua dichiarazione possa costituire un reato. A rendere particolarmente significativo l’episodio, inoltre, contribuisce il fatto che, prima di intraprendere la carriera politica, il leader dell’AfD in Turingia sia stato un insegnante di storia – carriera che la Ministra dell’Interno Nancy Faeser (SPD) ha giurato di impedirli di riprendere.

L’uso di un lessico nazista sarà giudicato dal tribunale distrettuale di Merseburg

La Procura di Halle ha formalizzato a carico di Björn Höcke l’accusa di utilizzo di contenuti riconducibili a organizzazioni anticostituzionali e terroristiche. La decisione di ammettere l’accusa è stata annunciata dal tribunale regionale di Halle questa settimana.

Una nota interessante riguarda il luogo in cui si svolgerà il processo: contrariamente alla richiesta dell’accusa, il processo si terrà davanti al Tribunale Distrettuale di Merseburg, non al Tribunale Regionale. Il tribunale ha motivato questa decisione, sottolineando che la giurisdizione del tribunale distrettuale era adeguata e che il caso non si distingueva in modo significativo da altri casi simili in termini di gravità della violazione dei diritti e degli effetti del reato.

L’accusa contro Björn Höcke arriva in un momento in cui l’AfD in Turingia è già sotto osservazione da parte dell’Ufficio statale per la protezione della Costituzione, classificata come “oggetto di osservazione nel campo dell’estremismo di destra” dal marzo 2021. Inoltre, l’organizzazione giovanile dell’AfD, nota come “Junge Alternative“, è stata recentemente etichettata come sicuramente estremista di destra dall’Ufficio federale per la protezione della Costituzione.

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!