Martedì, a Berlino, è stata rinvenuta un’ennesima bomba aerea risalente alla seconda guerra mondiale. L’ultimo episodio del genere si era verificato a maggio di quest’anno, con il ritrovamento di un ordigno di 100 kg a Friedrichashain, mentre a marzo, sempre a Berlino, era stata trovata una bomba di 500 kg nel distretto di Zehlendorf.
Rinvenuta bomba a Berlino: giovedì sarà disinnescata
La bomba ritrovata martedì è stata scoperta durante i lavori di costruzione di un campo sportivo presso il Geraer Ring 30, nel distretto cittadino di Marzahn. In base a quanto dichiarato da un portavoce della polizia, è stata subito istituita una “zona di esclusione” di 500 metri, un’area che include al suo interno circa 13.500 persone. La bomba dovrebbe essere disinnescata nella giornata di giovedì e probabilmente i residenti dovranno lasciare le loro case.
Le forze dell’ordine ci tengono tuttavia a rassicurare la cittadinanza sul fatto che la situazione sia sotto controllo e nessuno debba preoccuparsi. Al momento, non sarebbero disponibili ulteriori informazioni, ad esempio sulle dimensioni esatte della bomba aerea.
La frequenza con cui in Germania continuano a spuntare bombe della seconda guerra mondiale
Questi episodi, comunque, sono tutt’altro che infrequenti. I bombardamenti massicci sulla Germania, che hanno avuto luogo nel corso del secondo conflitto mondiale, hanno letteralmente disseminato ordigni ovunque e ogni tanto ne spunta uno, inatteso e fuori tempo massimo.
Normalmente, bombe di questo tipo vengono disinnescate senza grossi inconvenienti o rischi, ma alcune volte si sono verificati incidenti preoccupanti, come nel 2021, quando una bomba è esplosa a Monaco perché accidentalmente colpita durante una perforazione, all’interno di un cantiere della DB. L’esplosione della bomba, che pesava 250 kg, aveva causato all’epoca il ferimento di tre persone, una delle quali colpita in modo grave.
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