Le autorità tedesche hanno condotto una retata su scala nazionale contro il movimento di attivisti per il clima Letzte Generation. Sette membri del gruppo sono stati accusati di aver fondato o sostenuto un’organizzazione criminale. Mercoledì sono state effettuate perquisizioni in diversi Länder, nel contesto di un’indagine preliminare condotta dall’Ufficio di Polizia Criminale della Baviera (LKA) e dalla Procura Generale di Monaco di Baviera.
Secondo quanto riferito, sono state perquisite 15 proprietà in sette Länder tedeschi, comprese quattro perquisizioni a Berlino, tre in Baviera e in Assia, e altre azioni in diverse località nello Schleswig-Holstein, ad Amburgo, Magdeburgo e Dresda. Circa 170 agenti sono stati coinvolti nell’operazione, che è stata descritta come pacifica.
Il sito di Letzte Generation è stato chiuso e i conti bancari dell’organizzazione sono stati sequestrati
Durante le perquisizioni, il sito web del gruppo Letzte Generation è stato confiscato e chiuso, e i conti bancari dei sospetti sono stati sequestrati. Le autorità hanno dichiarato che le azioni sono state intraprese sulla base di numerose denunce penali da parte del pubblico, presentate a partire dalla metà del 2022.
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Gli indagati, secondo quanto affermato dall’LKA, sarebbero accusati di aver organizzato una campagna di raccolta fondi tramite la homepage del gruppo, riuscendo a raccogliere almeno 1,4 milioni di Euro in donazioni e di aver utilizzato tali fondi per finanziare ulteriori attività illecite. Inoltre, due degli attivisti in questione sono sospettati di aver tentato di sabotare l’oleodotto Trieste-Ingolstadt nell’aprile 2022.
Letzte Generation è stata oggetto di numerose critiche per le sue azioni di protesta, che hanno incluso il blocco del traffico stradale da parte degli attivisti che si sono più volte incollati all’asfalto in diverse città della Germania. Queste azioni hanno suscitato sdegno sia tra gli automobilisti che tra i politici di spicco, ma hanno anche generato interesse e supporto per la causa degli attivisti e per la tutela del clima. Il cancelliere Olaf Scholz (SPD) ha recentemente condannato le azioni degli attivisti, definendole “completamente folli”.
Il gruppo Letzte Generation ha commentato l’azione delle forze dell’ordine con un tweet: “Perquisire le strutture delle lobby e confiscare i fondi del governo per i combustibili fossili – Quando?”.
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