Hochbunker Pallasstraße: il bunker di Berlino su cui è stato costruito un palazzo

bunker
Photo by Gunnar Klack, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons

In Pallastrasse 28, nel distretto berlinese di Schöneberg e non lontano da Potsdamer Strasse, si trova un edificio costruito su un bunker della seconda guerra mondiale: l’Hochbunker Pallasstraße, detto anche Sportpalast-Bunker.

Costruito tra il 1943 al 1945 da lavoratori forzati, la maggior parte dei quali provenienti dalla Polonia e dall’Unione Sovietica, ha un’altezza di 12 metri, con uno spessore delle pareti di 4 metri. Compare anche nel film del 1987 “Il cielo sopra Berlino”, di Wim Wenders, ed è una delle tante particolarità urbane di una capitale nota anche per questo.


attraversa

Leggi anche:
Una metro che attraversa un palazzo abitato: anche questa è Berlino!

Hochbunker Pallasstraße: il bunker mai nato e mai distrutto

Originariamente, il bunker doveva ospitare l’ufficio delle telecomunicazioni delle Poste del Reich e quindi contenere un centralino telefonico e una telescrivente. Di fatto, però, fu completato solo l’involucro, viste le circostanze storiche e l’imminente fine della guerra. Dopo la cessazione delle ostilità, si tentò di demolirlo, ma due operazioni di brillamento, condotte dall’esercito americano nel 1945 e nel 1946, non produssero il risultato sperato. In compenso, interventi demolitivi più massicci avrebbero danneggiato troppo gli edifici circostanti. Di conseguenza, si decise di costruirvi sopra.

bunker
Photo by Gunnar Klack, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

La struttura, che negli anni settanta appariva ricoperta da graffiti, è stata rimodernata negli anni ’80 e a lungo utilizzata dalla protezione civile per immagazzinare beni di emergenza. Nel 2010, il bunker ha cessato definitivamente di avere questa destinazione ed è diventato un simbolo della memoria storica di Berlino, venendo inserito, nel 2011, all’interno della lista dei monumenti storici cittadini.

Già dal 2002, comunque, l’edificio era stato frequentato come “luogo della memoria” dagli studenti del corso di storia avanzata della scuola Sophie Scholl, nonché utilizzato, come sede per eventi, dall’ufficio culturale Tempelhof-Schöneberg e dall’Associazione Berlino Unterwelten.

Photo by Gunnar Klack, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

L’edificio fa parte del complesso brutalista del Pallasseum

L’edificio che contiene il bunker è il principale dei diversi corpi di fabbrica che compongono il complesso abitativo del “Pallasseum” (originariamente: “Wohnen am Kleistpark”, “Sozialpalast” o “Pallas”), costruito dal 1974 al 1977 su progetto degli architetti Sawade, Frowein, Grötzebach e Plessow e considerato un esempio berlinese di architettura brutalista.

Il Pallasseum sorge dove un tempo si trovava il Palazzo dello Sport di Berlino, lo Sportpalast, è interamente in cemento e ospita oltre 2000 persone, in 514 appartamenti. Dal 2017 è posto sotto tutela monumentale.

All’epoca della sua costruzione, il complesso era considerato un modello di modernità abitativa. Nel corso degli anni, tuttavia, è stato esposto a un progressivo e preoccupante degrado, al punto da far considerare soluzioni radicali come la demolizione. A partire dal 1999, però, il gruppo di gestione di quartiere Schöneberger Norden ha lavorato alla riqualificazione con l’aiuto di molti partner esterni. Sono stati quindi ridisegnati gli ingressi agli edifici, le scale e l’area circostante e sono inoltre stati costruiti sia il Pallaspark che una nuova caffetteria. È proprio in questa fase che, dopo una consultazione con i residenti, il complesso è stato ribattezzato”Pallasseum”.

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!