Dalla Berlino punk ai campionati mondiali di pizza: ‘A Magica è la storia di un sogno

Contenuto promosso da 'A Magica.

Dove, se non a Berlino, si può gustare la Pizza DDR? E “DDR”, naturalmente, sta per Daniele De Rossi, il centrocampista della Magica. E infatti la pizzeria di cui parliamo oggi, una delle migliori di Berlino, si chiama proprio così: ‘a Magica, perché ha un cuore inconfondibilmente giallorosso. La sua storia, però, va molto oltre la semplice passione calcistica dei proprietari e affonda le radici in un intreccio dal sapore tipicamente berlinese, che nasce da un’amicizia di quelle incrollabili.

A magica pizza
Sebastiano e Andreas: ‘A Magica è prima di tutto la storia di una grande amicizia

Il punk, il metal, la DDR

Andreas e Sebastiano si sono conosciuti a Berlino nel 1995. Se vi aspettate che anche uno solo dei due appassionati tifosi romanisti sia romano, però, siete fuori strada. Sebastiano, siciliano, metallaro e romanista, si era trasferito già da un paio d’anni nella capitale tedesca. In quel periodo, tutto sembrava possibile in una Berlino da poco riunificata, con le cicatrici del muro ancora calde e un fermento culturale che non aveva eguali al mondo. Andreas veniva dalla scena punk e dalla DDR, quella vera, senza acronimi calcistici. Dopo aver cercato di scappare diverse volte in modo rocambolesco e dopo aver rinunciato a proseguire gli studi, perché il prezzo da pagare sarebbe stato il servizio militare, dedicava gli anni post-unificazione a godersi la vita notturna.

Le pizze e gli ingredienti genuini de ‘A Magica

Dallo sfruttamento lavorativo ai campionati mondiali di pizza

Come molti italiani in Germania, Sebastiano iniziò a lavorare in un ristorante, collezionando esperienze più o meno edificanti, con datori di lavoro che gli promettevano avanzamenti professionali e perfino una quota nella società di una pizzeria, salvo poi licenziarlo senza spiegazioni dopo che un problema di salute lo aveva costretto ad assentarsi. Negli anni, però, l’arte della pizza aveva smesso di essere un semplice lavoro scelto per sbarcare il lunario ed era diventata una passione e l’esplorazione di un talento. Dopo essersi formato con i grandi del suo settore, Sebastiano, nel 1998, faceva parte dell’A.n.pi.r (Associazione Nazionale pizzaioli Ristoratori) e partecipava al campionato mondiale di pizza di Ravenna, aggiudicandosi il titolo.

A magica pizza
Sebastiano ha vinto il campionato nuovamente nel 2019

‘A Magica

Nel frattempo iniziava il XXI secolo, Berlino cambiava e l’amicizia fra i due si consolidava.

Andreas, nel frattempo, aveva ripreso gli studi e aveva deciso di passare un po’ di tempo in Italia, per studiarne non solo la lingua, ma anche i dialetti. Si trovava nella capitale nel 2001, quando la Roma vinse lo scudetto e l’entusiasmo della tifoseria lo travolse, al punto da portare con sé la curva anche dopo il ritorno in Germania. D’altra parte anche Sebastiano si era innamorato della Roma proprio grazie a uno scudetto, quello dell’83, quando ‘a Magica era quella leggendaria di Agostino Di Bartolomei e Bruno Conti.

A magica pizza
Morbida e croccante, a metà fra lo stile romano classico e quello napoletano: questa è la pizza de ‘A Magica

L’intreccio della storia di Sebastiano e Andreas arriva al suo punto di svolta nel 2007, quando nasce ‘a Magica, la pizzeria di Prenzlauer Berg dove tutte le loro passioni trovano spazio. E non si tratta soltanto di rendere omaggio ai grandi del calcio giallorosso e neppure di far roteare enormi pizze con raffinate acrobazie (come Sebastiano ha fatto anche nell’edizione tedesca di “Got Talent”). C’è molto di più: finalmente, in questo locale accogliente a due passi da Mauerpark, i due amici possono davvero fare le cose a modo loro.

A magica pizza
Esperimenti di fermentazione per la creazione di lieviti naturali

La pizza “magica” dei record non si ferma mai

Qui si sperimenta un modo di fare la pizza che mette in discussione tutto, perfino gli ingredienti di base, pur nel rispetto della tradizione di quest’arte secolare. Nel suo piccolo laboratorio, Sebastiano prova combinazioni di farine diverse e crea i suoi lieviti studiando la fermentazione della frutta e sperimentando combinazioni sempre nuove, per ottenere un impasto che si colloca a metà fra la tradizione romana e quella napoletana, con un bordo alto e morbido, ma una base sottile e croccante. E se vi capita di tagliare la vostra pizza e scoprire che l’interno ha un colore blu intenso, è perché nell’impasto è stata inserita un’infusione di fiori tailandesi che si prestano a combinazioni speciali. Certo, c’è posto per tutti i grandi classici, ma anche per provare qualcosa di nuovo, per permettersi un momento di magia. Dopo tutto, non siamo tutti venuti a Berlino per sentirci liberi di fare ciò che più ci piace?

A magica pizza
L’affascinante “impasto blu” a base di fiori tailandesi

‘A Magica è a Prenzlauer Berg, in Greifenhagener Str. 54

Sul loro sito ufficiale troverete il loro menu, rigorosamente giallorosso, che contiene la storica pizza “DDR”, ma anche altre meravigliose creazioni culinarie per veri romanisti, come la “Pupone”, la “Ago” e la “Brunetto”.

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