Tornano i falò di Pasqua nel Brandeburgo: ecco le regole da seguire

falò di Pasqua

La tradizione dei falò di Pasqua (Osterfeuer) è molto radicata nel Brandeburgo e ogni anno, il Sabato Santo, questi fuochi vengono accesi per celebrare l’inizio della primavera. Tuttavia, nonostante le antichissime radici di questa usanza, che affondano nelle tradizioni pagane germaniche rimaneggiate dal cristianesimo, i falò pasquali sono ora soggetti a rigide regolamentazioni e limitazioni, volte a proteggere la foresta, gli animali e le persone da eventuali incendi incontrollati, ma anche ridurre le emissioni di inquinanti e CO2 generate da questa attività.

Le regole da seguire per organizzare un falò di Pasqua

Il Ministero dell’Ambiente del Brandeburgo ha stabilito che solo i piccoli fuochi di legna all’aperto sono consentiti senza autorizzazione, mentre i falò di Pasqua più grandi richiedono l’approvazione delle autorità di regolamentazione locali. A seconda del comune, le richieste di autorizzazione devono essere presentate fino a tre settimane prima del Sabato Santo (che quest’anno cade l’8 aprile).

A regolare questo ambito concorrono, fra le altre cose, la legge del Land sulla protezione delle emissioni, l’ordinanza sul compost e l’incenerimento dei rifiuti, la legge sulle foreste del Brandeburgo e la legge sull’attuazione della conservazione della natura del Brandeburgo.


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Senza autorizzazione solo fuochi piccoli. Vietato bruciare rifiuti e avvicinarsi ai boschi

I fuochi con legna secca e naturale sono consentiti senza autorizzazione se il cumulo di legna non supera un metro di altezza o di larghezza. È assolutamente vietato bruciare rifiuti come pneumatici o scarti di giardinaggio o alimentare le fiamme con combustibili, come la benzina, che espongono al rischio di esplosioni. Inoltre, è necessario mantenere una distanza di almeno 50 metri dal bosco più vicino. Nel caso di forti venti, i falò possono essere interamente vietati.

Inoltre, chiunque organizzi un falò di Pasqua deve tenere con sé, sul posto, materiali atti a estinguere rapidamente le fiamme in caso di necessità.In caso di violazione delle norme vigenti, che possono variare da comune a comune, sono previste multe fino a 20.000 Euro.

Nabu avverte: attenzione ai piccoli animali!

L’Unione per la conservazione della natura e della biodiversità del Brandeburgo (Nabu) ha messo inoltre in guardia sulla possibile presenza di animali nascosti nelle cataste di legna, come insetti, ricci o pettirossi. Per proteggere gli animali dal fuoco, Nabu raccomanda di accatastare la legna solo poco prima di accendere il falò.

Nonostante le limitazioni e le regolamentazioni che devono essere rispettate, i falò pasquali rimangono un’importante tradizione nel Brandeburgo, che viene celebrata da molte persone ogni anno. Quest’anno si tratta inoltre di una scadenza particolarmente attesa, dal momento che è il primo Sabato Santo nel quale non sono in vigore restrizioni legate alla pandemia.

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