In molti hanno speculato su una possibile uscita di Sahra Wagenknecht da Die Linke, vista la sempre più frequente divergenza delle sue posizioni da quelle del partito. L’allontanamento di Wagenknecht dalla linea politica della sinistra tedesca è diventata particolarmente evidente durante la pandemia e sembra essersi ulteriormente esacerbata dall’inizio del conflitto in Ucraina. Fino a questo momento, tuttavia, nessuno aveva avanzato ipotesi su quale formazione partitica potesse essere più adatta all’evoluzione politica della cinquantatreenne di Jena, ma si era ipotizzato che Wagenknecht potesse fondare un partito proprio. A rompere questo tabù è stato il leader di AfD in Turingia Björn Höcke, non con un’ipotesi, ma con un esplicito invito.
L’invito di Höcke: “Nel nostro partito Sahra Wagenknecht potrebbe far passare le sue idee di pace”
In occasione di un comizio tenutosi venerdì a Dresda, Höcke ha lanciato un appello a Sahra Wagenknecht: “Si unisca a noi: nel suo partito non riuscirà mai a far passare le sue idee per una politica di pace”. Il riferimento è al “Manifesto per la Pace”, lanciato da Wagenknecht insieme alla controversa attivista Alice Schwarzer e sottoscritto da oltre 600.000 persone e al quale si è associata una manifestazione a Berlino.
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Il manifesto chiede la cessazione delle consegne di armi all’Ucraina allo scopo di scongiurare il rischio di una guerra nucleare in Europa. Ufficialmente, Wagenknecht e Schwarzer avevano respinto la richiesta di AfD e del movimento dei Reichsbürger di partecipare alla manifestazione, ma ha poi mitigato le proprie posizioni sottolineando che chiunque volesse manifestare per la pace “con animo onesto” avrebbe potuto partecipare. A non presenziare è stata proprio Die Linke, ritenendo che le due organizzatrici non avessero preso sufficientemente le distanze dagli estremisti di destra che condividevano le loro posizioni su questo tema. Alcuni esponenti delle due formazioni di estrema destra, come il leader dell’AfD della Sassonia Jörg Urban, hanno in effetti partecipato alla manifestazione.
A fronte di questa coincidenza di interessi Höcke ha esteso un invito aperto a Sahra Wagenknecht, sostenendo che AfD sia la formazione migliore per la realizzazione delle sue idee.
Finora non è nota alcuna reazione della Wagenknecht all’offerta di Höcke.
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