Bande di ladri di appartamenti sono sempre più attive, nella capitale tedesca, e seguono spesso una procedura specifica.
Per questo la polizia cittadina ha divulgato una serie di indicazioni per aiutare i residenti a contrastare efficacemente il fenomeno.
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Molto attivi i ladri di appartamenti a Berlino: la tecnica standard
A Berlino, negli ultimi anni, i furti negli appartamenti avvengono sempre in gran numero e da qualche tempo sono spesso preceduti da una sorta di procedura “standard”. Una serie di persone, spessissimo donne e a volte anche molto giovani, sono infatti viste, prima dei furti, mentre si aggirano attorno ad alcune proprietà, fotografando porte, finestre e dettagli degli edifici.
Questa dinamica si è verificata di recente soprattutto nei quartieri di Nikolassee e Schlachtensee, nel distretto di Steglitz-Zehlendorf, a sud-ovest di Berlino. Diverse donne sono state infatti notate davanti a case unifamiliari, ville e condomini, mentre scattavano numerose foto con lo smartphone. Le donne stazionavano principalmente davanti all’ingresso principale delle case, ma anche dagli altri lati, ove possibile. Si allontanavano quindi con rapidità, in caso di avvicinamento di altre persone.
Le zone a rischio: Zehlendorf, ma anche Charlottenburg, Lichtenberg e Mitte
Parliamo di una zona particolarmente “calda”, per quanto riguarda il problema che stiamo analizzando, visto che proprio nei quartieri di Nikolassee e Schlachtensee, da settembre a ora, ci sono stati ben 50 furti in appartamenti e ville, e 7 furti in sole quattro settimane, come confermato dalla polizia a BZ. I vicini hanno documentato la dinamica precedentemente descritta, anche divulgando le loro osservazioni sui social network. I furti sono normalmente avvenuti nel tardo pomeriggio o nelle prime ore della sera, quando i residenti non erano in casa.
Ulteriori distretti a rischio, oltre a Steglitz-Zehlendorf, sono, Charlottenburg-Wilmersdorf, Lichtenberg e Mitte e la polizia sta per questo intensificando il lavoro di pattuglia in alcune zone.
A partire da metà dicembre, in 31 case della città è stato inoltre utilizzato acido nitrico concentrato, allo scopo di distruggere le serrature delle porte e riuscire a entrare più velocemente. La polizia avvisa la cittadinanza che il liquido (che può essere trasparente o oppure giallo, verde o marroncino) è altamente corrosivo e irrita le vie respiratorie. Si consiglia quindi di non toccarlo mai e di non respirarne i fumi.
Consigli per la cittadinanza
La polizia ha diffuso infine un vademecum per i residenti, con consigli utili sia allo scopo di evitare i furti, sia per segnalare attività sospette.
Per quanto riguarda il primo argomento, il consiglio principale è chiudere sempre a chiave la porta di ingresso e lasciare chiuse le finestre, quando si esce. Una finestra inclinata è infatti una finestra aperta, come precisato dalle forze dell’ordine.
È poi importante dare l’impressione che la casa sia sempre abitata. Non comunicate in anticipo che non sarete in casa e se partite per qualche giorno, date indicazioni ai vicini relativamente allo svuotamento della cassetta della posta o per compiti di ordinaria manutenzione all’interno dell’appartamento. I ladri agiscono, infatti, solo quando hanno l’impressione che la casa sia vuota.
Se invece si osserva un’attività sospetta, la polizia consiglia di non avvicinarsi. Anche se questo comportamento mette quasi sempre in fuga le persone notate, impedisce però anche un adeguato controllo da parte delle forze dell’ordine. Il consiglio è invece chiamare immediatamente il numero di emergenza della polizia e cioè il 110.
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