Lufthansa potrebbe fare un’offerta per Ita Airways

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Styyx, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons

Le trattative per la vendita la compagnia aerea italiana Ita Airways al fondo d’investimento statunitense Certares, con Air France-KLM e Delta Air Lines è saltato e nessun accordo è stato raggiunto. Se ne discuteva dalla fine di agosto e, per questo processo di negoziazione, esisteva un vincolo di esclusività, che ha però smesso di sussistere lunedì, come annunciato dal Ministero delle Finanze italiano, guidato nel nuovo governo dal leghista Giancarlo Giorgetti. Questo riapre una possibilità per un’offerta da parte di Lufthansa, che aveva già mostrato interesse per Ita Airways, al momento interamente di proprietà statale.

Ita Airways ha trasportato nove milioni di passeggeri in un anno

Le attività di Ita sono iniziate a metà ottobre del 2021 e, stando ai dati diffusi dall’azienda stessa, ha trasportato circa nove milioni di passeggeri nel suo primo anno di attività. Il vettore dispone attualmente di 69 aeromobili e serve i mercati nazionali ed europei e le destinazioni intercontinentali.

L’interesse di Lufthansa ed MSC

Oltre alla compagnia aerea tedesca, rientrano in gara anche il gigante svizzero delle crociere e dei trasporti cargo MSC, che aveva già avanzato delle proposte insieme a Lufthansa prima dell’inizio delle trattative esclusive, e il fondo Indigo Partners, che è proprietario del vettore low cost Wizz Air. Una proposta presentata in precedenza prevedeva l’acquisizione dell’80% di Ita Airways da parte di MSC e Lufthansa. In base a questo accordo, il vettore tedesco avrebbe trattenuto il 20% della proprietà.


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Il gruppo Lufthansa ha espresso un chiaro interesse per la compagnia aerea italiana e ha specificato, tramite un portavoce, che il mercato del Belpaese è assolutamente ancora interessante per il vettore tedesco. “Siamo interessati a una transazione nel caso di una vera privatizzazione” ha fatto sapere l’azienda. Al momento, il mercato italiano, che è visto come ricco di potenziale, è dominato in assoluto dai vettori low-cost, come Ryanair e Easyjet.

La testata tedesca Handelsblatt specula sulle possibili intenzioni del Ministro Giorgetti, che sostiene sia sempre stato favorevole a negoziati esclusivi con MSC e Lufthansa.

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