Contributo e fotografie a cura di Stefano Comi (Sito ufficiale, Pagina Facebook)
La zucca di Cenerentola quest’anno pesa 865 (in lettere: ottocento sessantacinque) chili e aspetta poco lontano da Berlino di essere ritirata. Niente paura, zucche giganti qui ce n’è a sufficienza per i tre porcellini, i sette nani, i quaranta ladroni e tutti quelli che la sera devono tornare prima di mezzanotte. Ma Cenerentola, ora che nessuno legge più le fiabe ai bambini eternamente occupati con iPhone, Smartphone, iPod, che fine avrà fatto?
Che fine hanno fatto le fiabe?
Ebbene, stanca di aspettare, ha congedato il principe azzurro che ha trasformato il suo palazzo in un residence assistito per anziani, ha salutato la matrigna cattiva e le sorellastre che ora lavorano in un Burger Mall 24/7, ha fatto le valigie e si è trasferita ai Caraibi dove si è fatta nuovi amici. Prima fra tutte Ariel, che le ha fatto conoscere l’arcipelago e i suoi abitanti viaggiando su un sottomarino giallo “Abbandonato qui da quattro ragazzi inglesi di Liverpool”, le ha detto.
Navigando e destreggiandosi fra un’isola e l’altra le ha finalmente mostrato dove è nascosto il tesoro dei pirati, severamente custodito da un polpo gigante che, con i suoi tentacoli, è in grado di affondare ogni nave e tenere lontani anche gli avventurieri più accaniti. Una volta indossato lo scafandro, Cenerentola si è lasciata trasportare dalle correnti sottomarine, accompagnata dai delfini, guardata con curiosità dalle meduse, interrogata da un cavalluccio marino, curioso ma gentile.
Un incontro spaventoso è avvenuto con lo squalo bianco, gigantesco e terribile, con i denti più affilati di un rasoio, una bocca enorme, capace di inghiottire in un solo boccone una caravella con tutte le vele. “Niente paura, l’ha rassicurata Ariel, fa così solo quando arrivano le navi dei turisti. In realtà è un giocherellone, sempre a rincorrere Nemo, il pesciolino fuggito da casa per ritrovare la libertà nei sette mari”. Ora Cenerentola ha aperto un’agenzia di noleggio di barche e canne da pesca per chi vuole trovare un po’ di pace nel vasto panorama marino. Ad aiutarla come testimonial si è fatto avanti SpongeBob che, grazie alla sua popolarità, attira i clienti come una spugna l’acqua.
40.000 zucche a Hof Klaistow
E le zucche? Le trovate alla fattoria Klaistow, una trentina di minuti da Berlino. Oltre centomila (!) esemplari di cinquecento diverse qualità sono esposte al pubblico raccolte in fantasiose creazioni e combinazioni in quello che è, a detta degli organizzatori, “la più grande mostra di zucche di Berlino e il Brandeburgo”. Le figure di Nemo, lo squalo bianco, Ariel, il palombaro e le altre, sono state preparate da quindici dipendenti in dieci giorni, utilizzando allo scopo ben 40.000 zucche. Altre 40.000 sono sparse per l’area della fattoria a fare da decorazione allo spaccio, al ristorante, alle simpatiche aree giochi per i bambini e una mostra all’aperto con una incredibile varietà di esemplari da tutto il mondo.
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Ovviamente non manca la possibilità di fare acquisti e scegliere fra le trenta diverse qualità di zucche commestibili e ornamentali direttamente coltivate a Klaistow, ma anche frutta e frutti di bosco, in parte prodotti da fattorie vicine. Al riparo di un rustico fornitissimo si organizza la vendita di prodotti artigianali quali miele, marmellate, succhi di frutta, liquori, verdure conservate, birra e vino artigianali, insaccati, e tutto quello che viene prodotto qui e in alcune fattorie vicine.
Molti dei prodotti vengono trasformati e offerti alla panetteria e ristorante sotto forma di crostate, succhi di frutta, tisane, ma anche per un pranzo robusto a base di pollame o vegano, dove il punto forte della preparazione è ovviamente la zucca in autunno e gli asparagi in primavera; è possibile prenotare per gruppi, eventi, compleanni, matrimoni. Durante la stagione, è possibile raccogliere per l’uso personale, fragole, mirtilli, patate. Per i bambini ci sono ampi spazi attrezzati con scivoli, circuiti con modelli di automobili, scavatrici, una ruota panoramica, fontanelle e mulini ad acqua, una parete per gli arrampicatori e, per i più coraggiosi, un labirinto nel granoturco. Volete fermarvi qualche giorno in più?
A disposizione dei visitatori c’è un ampio parcheggio attrezzato per camper e roulotte. E per Halloween non si ha che l’imbarazzo della scelta…
Come arrivare al Hof Klaistow: RE1 + Bus 641 (un po’ scomodo, il bus non passa di frequente)
In Automobile: digitare sul navigatore: Glindower Str. 28, 14547 Beelitz, si arriva in circa mezz’ora. Parcheggi gratuiti in abbondanza.
Buona passeggiata
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