Berlino: un concerto in autostrada per protestare contro la costruzione dell’A100

concerto in autostrada

Giovedì una parte dell’autostrada A103 di Berlino, che attraversa la zona sud ovest della città, nel quartiere di Steglitz, per la precisione nelle vicinanze di Friedenau, sarà chiusa al traffico per una singolare manifestazione di protesta organizzata dal gruppo “Lebenslaute. Klassische Musik – politische Aktion” contro l’estensione dell’A100. Il collettivo di musicisti eseguirà un concerto sull’autostrada, che resterà interdetta alle auto tra lo svincolo di Saarstraße e lo svincolo di Schöneberg dalle 16:00 alle 18:30. Gli organizzatori sperano in un pubblico numeroso per questo singolare concerto in autostrada, che prevederà l’esecuzione di opere di Joseph Haydn, Franz Schubert, Dmitri Shostakovich, Rio Reiser, Ulrich Klan e altri.

“Fare musica invece di cementificare”: il motto dei Lebenslaute

Sotto lo slogan “Musizieren statt Betonieren”, ovvero “Fare musica invece di cementificare”, i membri di Lebenslaute chiedono una pianificazione diversa per la mobilità a Berlino e in particolare meno investimenti sul traffico automobilistico. In questo caso la protesta riguarda il 16° tratto della circonvallazione cittadina da Neukölln a Treptow, la cui apertura al traffico è prevista per la fine del 2024. Un altro prolungamento è poi previsto per gli anni successivi, con la costruzione di un tunnel a due piani che dovrebbe attraversare Friedrichshain arrivando a Frankfurter Allee/Storkower Straße.


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Il concerto in autostrada doveva svolgersi sulla A100

Inizialmente, i manifestanti avevano chiesto di suonare sulla A100 a Tempelhof, per la precisione fra gli incroci di Tempelhofer Damm e Oberlandstraße, e prevedevano, per quel concerto, circa 500 spettatori. Tuttavia, dal momento che quel particolare tratto è soggetto a un flusso di auto raffico molto intenso, le autorità locali hanno ritenuto che la cosa potesse compromettere la sicurezza del traffico e non hanno quindi concesso lo spazio.

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