Russia chiede a USA il killer di Tiergarten in cambio di Griner e Whelan, ignorando la Germania

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Brittney Griner. EPA-EFE/ALEXANDER ZEMLIANICHENKO / POOL

La Russia sta trattando uno scambio di detenuti con gli Stati Uniti e avrebbe chiesto, in cambio degli statunitensi Brittney Griner e Paul Whelan, il rilascio di Vadim Krasikov, condannato a Berlino per il famoso “omicidio di Tiergarten”.

La richiesta non avrebbe tuttavia molte possibilità di essere accolta, proprio perché Krasikov sta scontando l’ergastolo in Germania, Paese terzo ed estraneo alla trattativa.


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Nell’agosto del 2019, Krasikov ha infatti ucciso in pieno giorno, nel celebre parco di Berlino, il georgiano di origine cecena Tornike Khangoshvili, ritenuto dalla Federazione Russa un terrorista e da Putin “un bandito”. La corte d’appello della capitale tedesca lo ha giudicato colpevole e ha definito il delittouna vera e propria esecuzione ordinata dagli apparati statali del Cremlino, parlando espressamente di “terrorismo di stato”.

Proprio per questo resta difficile immaginare che la Germania possa mai dare il suo consenso a uno scambio di questo tipo, per quanto, secondo la CNN, rappresentanti del governo statunitense abbiano esplorato questa possibilità, rivolgendosi a Berlino per un parere orientativo. Tuttavia, non sembrerebbero esserci spiragli in questo senso e anche il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, John Kirby, ha dichiarato venerdì, sempre alla CNN, che “tenere in ostaggio due cittadini statunitensi in cambio di un assassino in un Paese terzo non è una controfferta seria” ed è, invece, “un tentativo astuto di eludere l’offerta degli Stati Uniti”.

Gli Stati Uniti offrono invece il contrabbandiere di armi Viktor Bout

Washington ha in realtà proposto alla Russia di scambiare i due cittadini americani con il contrabbandiere di armi russo Viktor Bout, detenuto negli Stati Uniti. L’offerta è stata oggetto di un colloquio tra il Segretario di Stato americano Antony Blinken e il Ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov.

I due cittadini americani al momento detenuti in Russia sono la giocatrice di basket professionista Britney Griner e l’ex soldato Paul Whelan. Griner è stata arrestata a febbraio, all’aeroporto Sheremetyevo di Mosca, per possesso di olio di cannabis e rischia, per questo, fino a dieci anni di carcere per contrabbando di stupefacenti. Whelan è invece stato condannato a 16 anni di carcere nel 2020, per spionaggio.

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