Berlino, ubriaco finisce sotto un treno: illeso! La straordinaria cronaca dell’evento

Treno della Memoria

Ieri a Berlino è avvenuto un episodio che ha dell’incredibile. Un uomo in stato di ebbrezza è finito sotto un treno urbano ed è miracolosamente rimasto quasi illeso. Il tutto grazie alla prontezza dei riflessi del macchinista, alla cooperazione delle persone presenti e sicuramente anche a un bel po’ di fortuna.

Ubriaco finisce sotto un treno a Plänterwald

L’episodio è avvenuto ieri sera, intorno alle 23.00, nel distretto di Treptow-Köpenick. Un uomo è uscito dalla “S-Bahn-Stübchen”, una birreria vicino alla stazione S-Bahn di Plänterwald, e si è quindi recato proprio lì, ad aspettare il treno urbano. Intorno alle 22.50, si è messo a parlare con diverse persone che si trovavano sulla banchina. Molti testimoni lo hanno descritto come “visibilmente ubriaco”. A un tratto, l’uomo ha perso l’equilibrio ed è finito sui binari, proprio mentre arrivava il treno. Il macchinista ha prontamente attivato il freno di emergenza, ma il nefasto tempismo dell’incidente ha fatto sì che la S-Bahn, una doppia motrice del peso di circa 59 tonnellate, investisse il malcapitato per metà della sua lunghezza.

Il macchinista è balzato a terra e ha immediatamente interrotto il circuito elettrico, per impedire che la vittima dell’incidente potesse restare folgorata sui binari, e ha quindi chiamato i soccorsi. Poco dopo sono arrivati polizia e vigili del fuoco e un agente, armato di torcia, è riuscito a illuminare il punto in cui giaceva l’uomo e a vedere che era, incredibilmente, ancora vivo.


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Il treno spinto via fisicamente dai passeggeri

A quel punto, dopo averlo esortato a restare immobile e dopo che il personale della S-Bahn ha tolto tutti i freni che bloccavano il veicolo, i passeggeri si sono messi a spingere la S-Bahn tutti insieme ed è incredibile come un gruppo di persone, per quanto vigorose, sia stato in grado di mettere in moto un veicolo così pesante.

Ad aiutare, c’era anche un fotografo della testata Berliner Kurier, Morris Pudwell. “Ho posato la mia attrezzatura e mi sono messo a spingere l’ultima carrozza” ha commentato Pudwell, che di sicuro non pensava di diventare parte della cronaca del suo giornale.

Dopo un ulteriore momento di pericolo, la felice conclusione della vicenda

Quando la S-Bahn ha cominciato a scivolare sui binari, prendendo velocità sopra di lui, l’uomo, nonostante le contrarie indicazioni dei soccorritori, ha cominciato a muovere le braccia in preda al panico. Questo avrebbe potuto creare un ulteriore pericolo, perché le persone impegnate a spingere non sarebbero più state in grado di fermare il mezzo.

La fortuna ha però ulteriormente assistito il protagonista di questa incredibile vicenda, che alla fine è stato liberato e ha potuto rimettersi in piedi, anche se un po’ ammaccato. È stato quindi portato in ospedale, ma fortunatamente avrebbe riportato solo lievi ferite.
La ragione per cui “l’ubriaco di Plänterwald” può raccontare, oggi, la sua disavventura, è il fatto di essere caduto esattamente nello “spazio di sicurezza” normalmente garantito tra i binari. E di essere stato benedetto da una felicissima combinazione di eventi a lui favorevoli.

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