Il ministro Habeck vuole ridurre la dipendenza tedesca dal gas russo: “O diventeremo pedine”

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Robert Habeck, gennaio 2022. Photo credits: EPA-EFE/CLEMENS BILAN

Mentre si teme che la Russia possa invadere l’Ucraina, il ministro dell’economia tedesco, Robert Habeck (Verdi), ribadisce la necessità di ridurre la dipendenza della Germania dal gas russo. Berlino rischia infatti di diventare un ostaggio sullo scacchiere internazionale e decisamente non può permetterselo.

Robert Habeck: “Necessario ridurre la dipendenza dal gas russo”

“La Germania riceve il 50% del suo gas dalla Russia e quindi è notevolmente ricattabile, per questo. Specialmente adesso, considerando la crisi ucraina” ha dichiarato Habeck ai giornali del Funke-Mediengruppe e alla testata francese “Ouest-France”. Il ministro tedesco dell’economia ha aggiunto che bisogna agire al più presto e intercettare nuove forniture, perché “se non lo facciamo, diventeremo una pedina del gioco”.

Al momento la Russia, spaventata dall’espansione a est della Nato, ha mobilitato più di 100.000 militari sul confine ucraino e se è chiaro che l’UE cerca di smorzare i toni ed evitare la degenerazione del conflitto, è altrettanto chiaro anche che in caso di invasione non potrà che sanzionare economicamente Mosca. Prestando così il fianco all’eventuale ritorsione della chiusura dei rubinetti del gas, di cui la Germania ha incredibilmente bisogno.


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Nord Stream 2: una risorsa oppure una trappola?

Habeck ha quindi messo in guardia sulle possibili conseguenze della messa in funzione del gasdotto Nord Stream 2, completato nel 2021 ma ancora non operativo, nell’attesa che l’operatore si renda conforme alla legge tedesca. Se e quando entrerà in funzione, Nord Stream 2 sarà in grado di portare ogni anno 55 miliardi di metri cubi di gas dalla Russia all’Europa. Questo significa aumentare le forniture di gas in Germania a prezzi più bassi e in un momento di crisi energetica, ma quanto basso è un prezzo che include la sudditanza politica di Berlino verso Mosca?

“Le ultime settimane e il conflitto nell’Ucraina orientale hanno aumentato la nostra preoccupazione che la Russia usi le sue forniture di gas anche contro gli interessi tedeschi” ha commentato Habeck. Intanto il capogruppo dell’SPD al Bundestag, Rolf Mützenich, ha dichiarato al Rheinische Post di sentirsi preoccupato dall’apparizione del presidente Vladimir Putin alle Olimpiadi invernali in Cina, perché “questo sottolinea quali potenti alleati Mosca abbia, dalla sua parte, nella sua critica all’espansione della Nato”.

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