L’ultimo vertice fra governo tedesco e ministri presidenti dei Länder ha ridotto, fra le altre cose, la durata della quarantena e dell’isolamento per chi viene in contatto con una persona positiva a Covid o per chi contrae l’infezione. Le regole che riguardano isolamento e quarantena, tuttavia, sono più complesse e prevedono, in alcuni casi, la possibilità di accedere a test PCR gratuiti. Le cose cambiano, per esempio, se si viene a contatto con un positivo in modo casuale o diretto o se si risulta positivi a un test rapido. Vediamo, nel dettaglio, come comportarsi in questi casi.
Differenza fra isolamento e quarantena
Le due misure si applicano a casi molto diversi e hanno condizioni diverse, pur con degli inevitabili punti in comune. L’isolamento viene stabilito con un ordine ufficiale e non può essere interrotto senza una esplicita autorizzazione. Si devono isolare le persone positive al Covid, le quali, oltre a non uscire, devono anche evitare i contatti con eventuali conviventi. Questa misura si applica quando c’è la certezza dell’infezione, per proteggere gli altri anche in caso di pazienti asintomatici.
La quarantena, invece, si applica nel caso di un rischio potenziale di infezione, ancora non confermato né smentito. La differenza principale rispetto all’isolamento è che ha una durata specifica, terminata la quale si può riprendere a svolgere tutte le normali attività, senza aspettare comunicazioni ufficiali né chiedere il permesso per interromperla. Il tempo di quarantena, inoltre, può essere ridotto se si risulta negativi a un test effettuato a distanza di una settimana. Il test può essere sia rapido che PCR, con la sola eccezione dei professionisti del settore sanitario, per i quali è obbligatorio il test PCR negativo per tornare al lavoro.
Chi deve andare in quarantena?
Fino all’avvento della variante Omicron, la quarantena era obbligatoria solo per le persone con sintomi che si potessero ricondurre al Covid 19. Dal momento che Omicron è notevolmente più contagiosa delle varianti precedenti, tuttavia, chiunque sia stato a stretto contatto con una persona positiva deve sottoporsi alla quarantena. L’ultima decisione del vertice fra governo e Länder ha inoltre stabilito la possibilità di terminare la quarantena in anticipo, opzione che prima non era prevista per chi era stato a contatto diretto con una persona infetta. Sempre in base alla delibera del 7 gennaio, sono esenti dalla quarantena le persone che hanno ricevuto tre dosi di vaccino e quelle che hanno appena ricevuto la seconda.
Cosa fare se un convivente risulta positivo al Covid?
Quando una persona risulta positiva al Covid, tutti i suoi conviventi devono attenersi alla quarantena come previsto dalla legge. Se, a seguito di ulteriori test, risulta che, nello stesso nucleo familiare, ci sia più di un positivo, gli altri membri della famiglia non sono comunque tenuti a estendere la quarantena oltre la durata iniziale. Tutti i positivi, ovviamente, devono restare in isolamento fino a che non ne sia dichiarata la guarigione.
Cosa fare in caso di segnalazione di contatto sull’app di tracciamento?
Oltre ai contatti stretti, dei quali si ha nozione in prima persona, per tracciamento dei casi di Covid si valutano (o si dovrebbero valutare) anche i contatti casuali, dati dalla compresenza nello stesso luogo con persone che poi risultano positive. Questo tipo di contatti vengono segnalati dalle app di tracciamento, come la Corona Warn App, se gli utilizzatori tengono attiva la connessione Bluetooth, che permette alle app di determinare la distanza fra due dispositivi. Se qualcuno registra sulla app il risultato positivo di un test, tutti coloro che sono stati a meno di due metri di distanza nelle due settimane precedenti ricevono una notifica.
La quarantena, in questo caso, è consigliata ma non obbligatoria. Chi riceve questo tipo di notifica può richiedere un test PCR gratuito presso il medico di famiglia o presso i centri test pubblici, in tutta la Germania.
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Chi ha diritto a un test PCR gratuito?
Oltre a coloro che hanno ricevuto una segnalazione di contatto dall’app di tracciamento, possono richiedere un test PCR gratuito coloro che siano risultati positivi a un test antigenico o che siano stati designati come persona di contatto ufficiale con un positivo dal dipartimento della salute. Inoltre, i test PCR sono gratuiti anche per i destinatari di sussidi sociali che non possano essere vaccinati per comprovate ragioni mediche, ma vogliano partecipare a un evento 2G.
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