Intera famiglia uccisa nel Brandeburgo: spunta un messaggio d’addio

famiglia uccisa
Colin Smith, CC BY-SA 2.0 , via Wikimedia Commons

Nel pomeriggio di sabato, un’intera famiglia è stata trovata morta in un appartamento monofamiliare di Königs Wusterhausen, cittadina del Brandeburgo, a sud-est di Berlino. I corpi delle vittime presentano colpi di arma da taglio e da fuoco.

La Berliner Zeitung parla di due genitori, entrambi insegnanti, e delle loro tre figlie, di 4, 8 e 10 anni. L’unico sopravvissuto è il cane di famiglia, che è stato portato in un rifugio per animali.

Famiglia uccisa nel Brandeburgo: trovati morti i genitori e tre bambini

Il delitto è avvenuto nel quartiere di Senzig, che con i suoi 3000 abitanti è praticamente un villaggio. L’abitazione in cui sono stati rinvenuti i corpi si trova invece in Birkenallee, la classica strada tranquilla, immersa in un paradiso naturale fatto di campi, laghi e villette residenziali. La quiete al momento è interrotta da un via vai di investigatori, tecnici forensi, giornalisti, fotografi e semplici curiosi. I residenti sono molto scossi, anche perché, a Senzig, tendono a conoscersi tutti.


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Trovata una lettera d’addio: lo conferma la procura

Gli inquirenti ritengono che non ci sia alcun sospetto esterno al nucleo familiare e il procuratore Gernot Bantleon ha dichiarato alla dpa che non è stato spiccato alcun mandato d’arresto. Bantleon ha inoltre confermato a Bild che sarebbe stato trovato un messaggio d’addio sul luogo del delitto. Il procuratore non ha però divulgato ulteriori dettagli sull’autore del messaggio o sul suo contenuto.

La macabra scoperta fatta da un vicino

Il padre sarebbe stato visto per l’ultima volta venerdì, mentre caricava un furgone. Successivamente solo silenzio, un silenzio strano, che aveva portato alcuni vicini a interrogarsi sul perché la famiglia non desse segni di vita. Secondo B.Z. sabato, intorno a mezzogiorno, un vicino avrebbe guardato, dal terrazzo, all’interno dell’abitazione delle vittime. Attraverso una finestra avrebbe quindi visto i corpi, stesi in soggiorno.

Secondo “Bild”, inoltre, un altro vicino avrebbe riferito di aver sentito un colpo di pistola. Si tratta di un giovane uomo, che vive poco distante dall’abitazione delle vittime e che ha dichiarato di aver pensato immediatamente che si trattasse di un’arma da fuoco e non, ad esempio, di semplici petardi.

Secondo il Märkischer Allgemeine, le vittime si sarebbero trasferita solo pochi anni fa nella casa, costruita di recente. Al momento del delitto la famiglia uccisa sarebbe stata inoltre in quarantena a causa del Coronavirus. Gli inquirenti, tuttavia, non lo confermano, mentre continuano le indagini condotte dalla polizia criminale del Land.

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