Insegnante di nuoto abusava di bambini a Berlino: inizia il processo

insegnante di nuoto

Un insegnante di nuoto di Berlino ha parzialmente confessato di aver abusato di due giovanissimi allievi. Venerdì è iniziato il processo e il 50enne ha ammesso in aula di aver “superato il limite in alcune situazioni”.

Insegnante di nuoto abusava dei suoi allievi a Berlino

Le vittime delle attenzioni dell’uomo sono un bambino di undici anni e una bambina di nove. Nel caso dell’undicenne, le molestie sarebbero avvenute in tre occasioni, tra aprile e giugno del 2019, in una sauna, in un bagno termale e nell’appartamento dell’insegnante.

L’uomo dichiara di aver toccato in modo inappropriato il bambino “per pochi secondi”. Lo ha inoltre fotografato di nascosto in uno spogliatoio del centro fitness in cui insegnava. Per quanto riguarda la bambina, si presume che l’abbia ugualmente fotografata e sottoposta ad abusi analoghi. Avrebbe inoltre cercato di spingere uno dei due bambini a non rendere alla polizia dichiarazioni che potessero compromettere la sua reputazione.


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Le dichiarazioni dell’uomo

L’ex insegnante di nuoto ha negato di aver premeditato i reati commessi e anche di aver cercato di intimidire uno dei due bambini al fine di migliorare la sua situazione processuale. Ha inoltre dichiarato di non essere sessualmente attratto dai bambini e di essersi preso cura dei due allievi anche oltre le lezioni di nuoto, aggiungendo di avere una “relazione amichevole” con i genitori di entrambi.

L’uomo, che è in prigione da circa sei mesi, deve rispondere in aula delle accuse di abuso sessuale di minori, produzione di materiale pedo-pornografico e coercizione.

Il processo continuerà il 23 agosto.

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