Il Consolato d’Italia a Francoforte offre online la lezione di Philip Stockbrugger su una nuova edizione illustrata della Divina Commedia

Luca Signorelli, CC BY-SA 3.0 , via Wikimedia Commons

È online sul canale You Tube ItalyinFFM del Consolato Generale d’Italia a Francoforte la lezione-intervista al Dr. Philip Stockbrugger, che ha presentato alle amiche ed amici della cultura italiana la nuova edizione commentata della “Divina Commedia” curata dalla Società Dantesca italiana.

Una lezione-intervista organizzata per il ciclo “L’Italia di Dante-Dante e l’Italia” in occasione del 700esimo anniversario della morte di Dante Alighieri, ciclo di lezioni nate dalla collaborazione del Consolato con l’Italienzentrum dell’Università J.W. Goethe e la partecipazione di ENIT e DIV Francoforte.


Dante
Sandro Botticelli, Public domain, via Wikimedia Commons
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Aspetto rilevante della pubblicazione presentata è che la Società Dantesca Italiana ha curato questa nuova edizione, commentata e illustrata, della “Divina Commedia”, affidandola ad una squadra di studiosi coordinata dai professori Marcello Ciccuto e Domenico De Martino.

Il Dr. Philip Stockbrugger ha collaborato a questa edizione e, nella video-intervista, ne ha illustrato gli aspetti innovativi, sia riguardo alla natura del commento, sia al corredo iconografico inteso come vero “commento figurato”.

Pietro Anderloni, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons

Ha inoltre chiarito i motivi per cui Dante non va inteso solo un classico della letteratura italiana, ma dell’intera cultura europea, e ha spiegato cosa significhi commentare la “Commedia” ai nostri giorni, illustrando i motivi per cui anche le giovani generazioni – alle quali egli stesso appartiene – dovrebbero continuare a confrontarsi con il sommo poeta.

Philip Stockbrugger ha studiato Letteratura italiana presso l’Università di Pisa e la Scuola Normale Superiore di Pisa. Ha poi conseguito il dottorato di ricerca in Studi italianistici e da tre anni è ricercatore presso la cattedra di storia della letteratura italiana e francese della Goethe Universität di Francoforte sul Meno, dove insegna letteratura italiana e francese. È inoltre curatore assistente del Deutsches Dante Jahrbuch.