Ambasciatore russo convocato al Ministero degli Esteri dopo gli arresti per spionaggio

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Annalena Baerbock (durante l'incontro con il primo ministro ucraino, 7 feb 2022). Kmu.gov.ua, CC BY 4.0 , via Wikimedia Commons

Da giovedì, la Germania discute dell’ennesimo caso di spionaggio, che coinvolge due presunti informatori dei servizi segreti russi. Le autorità locali, in collaborazione con la polizia federale tedesca, hanno tratto in arresto due individui di nazionalità russo-tedesca, ora al centro di un’indagine sul passaggio di informazioni riservate e la pianificazione di atti di sabotaggio su obiettivi militari e industriali. La prima risposta del governo non si è fatta attendere: in giornata, la Ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock (Verdi) ha convocato l’Ambasciatore russo Sergei Netschajew per discutere del caso.

Le reazioni del governo tedesco

Da Bruxelles, dove si teneva il vertice europeo, è giunto anche il commento del Cancelliere Olaf Scholz (SPD): “Non possiamo accettare che tali attività di spionaggio abbiano luogo in Germania” ha affermato Scholz, sottolineando l’importanza di standard di sicurezza elevati per prevenire e bloccare azioni di questo tipo.

Sul caso si è espressa anche la Ministra degli Interni Nancy Faeser (SPD), facendo espressamente il nome del premier russo come diretto responsabile della missione di spionaggio: “Questo è un caso particolarmente grave di sospetta attività di agente del regime criminale di Putin”, ha dichiarato, sottolineando come, dall’inizio della guerra, la Germania abbia “intensificato tutte le misure di protezione contro le minacce ibride” provenienti dalla Russia e ribadendo il sostegno all’Ucraina.


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Intanto, secondo la Procura federale, l’Ufficio federale di polizia criminale, insieme all’Ufficio di polizia criminale della Baviera, ha anche perquisito anche le abitazioni e i luoghi di lavoro dei due sospettati.

Ambasciatore russo su X: “Accuse ridicole”

La convocazione dell’Ambasciatore russo da parte di Baerbock, intanto, si inserisce nel quadro delle già precarie relazioni diplomatiche con la Russia, che la Germania ha già considerevolmente ridotto dopo l’inizio del conflitto in Ucraina. Da allora, in un crescendo di ostilità fredda fra i due Paesi, molti diplomatici russi sono stati costretti a lasciare la Germania e viceversa.

Per il momento, l’Ambasciata Russa ha Berlino ha espresso, tramite il proprio account ufficiale sulla piattaforma X, il proprio punto di vista sulle accuse di spionaggio ai due arrestati, definendole “assurde e ridicole” e sostenendo che non vi sia alcuna prova a suffragarle.

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