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Nächste Station > Il sindacato tedesco è serio

[© Adam Haranghy on Flickr / CC BY-ND 2.0]
Adam Haranghy on Flickr / CC BY-ND 2.0]
di effeerre*

Novissimo supplemento berlinese al Dizionario dei luoghi comuni di Gustave Flaubert. Parte seconda.

Neri: sono tutti dalle parti della Müllerstraße.

Neve: il primo giorno è bellissima. Non ne fa mai un metro a Berlino.

Operai: sono ben pagati. Lavorano tutti nell’industria dell’auto.

Ostsee: è grigio ma è bellissimo. Si sente già la Scandinavia.

Orchidee: in Germania non possono sopravvivere. Solo se hai una finestra esposta a sud.

Parquet: molto meglio del laminato.

Palast der Republik: peccato che l’hanno demolito. Era tutto amianto!

Patate: ce ne sono di due tipi. Non si capisce mai quali prendere. Tu le sbucci?

Potsdam: non è Berlino. Sanssouci è bellissimo ma troppo neoclassico.

Prenzlauer Berg: per un periodo è stato interessante. Carrozzine.

Referendariat: è segno responsabilità e di impegno. Bisogna congratularsi.

Reichstag: nominare sempre la cupola.

Ricostruzione: hanno lasciato spazi magnifici. Il sale di Berlino. Ormai è finita.

Ristoranti indiani: non possono essere buoni perché non c’è immigrazione.

S-bahn: più bella della U-bahn. È davvero un treno.

Schwaben: gli studenti tedeschi vengono tutti da lì. Terra di gente ordinata.

Sindacato: quello tedesco è serio.

Spagna / Spagnoli: sono più degli Italiani. L’italiano è più bello.

Techno: roba vecchia.

Tedesco: è una lingua bella. È una lingua letteraria. È masochista.

Toll: più educato di Geil.

Traffico: non è vero che a Berlino non c’è traffico.

Yoga: che tipo di yoga fai?

Wedding: diventerà la nuova Neukölln.

Westkreuz: è dall’altra parte di Ostkreuz.

WG: ma fino a una certa età. È una scelta di vita.

Willy Brandt: uomini come lui non ce ne sono più. La sinistra filantropica.

Zoo: era il lunapark dell’ovest. Alludere sempre all’orso Knut.

***

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Nächste Station è una raffinata collezione di appunti sparsi e di testi nati casualmente nei café, sulle metropolitane, mentre si aspetta un dürum döner, sesamsoße, ohne rotkohl e altri generi di attese berlinesi.

È pubblicata (ir)regolamente su il Mitte ogni 3/4 giorni.

efferre, al secolo Filippo Rosso, è nato e cresciuto a Roma. Il suo sito è www.filipporosso.net

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