Berlino, alcuni club sarebbero pronti a riaprire, ma con molte restrizioni

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club Photo by GUACHE .

Sembra che alcuni club berlinesi siano pronti a riaprire, nonostante la crisi prodotta dal Coronavirus sia tutt’altro che superata.

Questa possibile riapertura, tuttavia, non significherebbe ritorno dei locali alla loro attività abituale, ma una ripresa dell’attività in una forma diversa, tanto per cominciare con delle rigide regole “no dancing“.

Tra i club ponti a ripartire, come riportato da Mixmag e da altre testate, ci sarebbero Sisyphos e Birgit & Bier, mentre Rummels Bucht riaprirebbe i suoi spazi esterni facendoli diventare una sorta di Biergarten, in cui sarà possibile mangiare pizza e bere qualche drink. La musica potrà essere ascoltata, ma, come già sottolineato, in nessun modo si potrà ballare.

Dovranno inoltre essere rispettate anche altre regole di sicurezza, come ad esempio l’obbligo di mascherine protettive per lo staff e per i clienti.

I club di Berlino sono stati duramente provati dal coronavirus e sono stati anche tra i primi a chiudere, considerando il fatto che, all’inizio della pandemia nella capitale tedesca, 17 persone contagiate risultassero frequentatori abituali del club Trompete.

Riaprire con la sola opportunità di servire cibo e drink potrebbe essere un modo per sopravvivere economicamente, almeno fino a quando la situazione non sarà definitivamente superata e si potrà tornare alla normale attività. Di sicuro molti imprenditori e dipendenti del settore sperano di poter in questo modo, vale a dire rispettando le regole prescritte a tutela della salute pubblica, tornare a lavorare e provare a risollevarsi da una crisi che si abbatte su ogni settore della vita associata.

Tuttavia alcuni proprietari di club berlinesi hanno deciso di non avvalersi di questa opportunità, perché, come dichiarato anche alla Berliner Zeitung, non in tutti i casi i costi da sostenere per la temporanea riconversione dell’attività consentirebbero la chiusura in attivo del bilancio.