A partire dal 1° maggio 2024, la BVG, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico nella capitale tedesca, vieterà in tutta la città l’utilizzo degli e-scooter non solo sui propri veicoli, ma anche all’interno delle stazioni ferroviarie.
Lo ha dichiarato l’azienda martedì, motivando dettagliatamente le ragioni di questo provvedimento. Il divieto era inoltre stato raccomandato, in precedenza, anche dall’Associazione delle aziende di trasporto tedesche (VDV).
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Sebbene gli e-scooter siano diventati negli ultimi anni un mezzo di trasporto sempre più popolare tra i berlinesi, soprattutto per gli spostamenti brevi all’interno della città, la decisione della BVG è stata presa a seguito di una relazione di esperti in protezione antincendio, i quali hanno evidenziato come non siano pienamente soddisfatti i requisiti di sicurezza relativi alle batterie agli ioni di litio utilizzate in questi veicoli.
È tuttavia importante sottolineare che non tutti i veicoli elettrici saranno soggetti a questo divieto. Biciclette e sedie a rotelle elettriche e scooter elettrici per anziani, infatti, rimarranno esenti e le relative categorie di utenti potranno continuare a utilizzare i loro mezzi anche sul tram o sull’autobus. La ragione è che tali mezzi già soddisfano requisiti di sicurezza più elevati, rispetto agli e-scooter. Le nuove regole sono già state rese note con una serie di annunci presenti all’interno delle stazioni ferroviarie e dei veicoli della BVG.
Questa decisione si inserisce infine in un contesto più ampio di restrizioni agli e-scooter, adottate anche da altre aziende di trasporto in diverse città tedesche, la scorsa settimana. Questo dimostra come il tema della sicurezza legata alle batterie agli ioni di litio sia diventato ormai una priorità, per gli operatori del settore.
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