Violenza nelle scuole: in Germania il problema è sempre più grave

Le scuole tedesche sono sempre più violente. È quanto emerge da un’indagine condotta dall’agenzia di stampa dpa. La violenza nelle scuole tedesche è un fenomeno, secondo quanto emerge da queste prime analisi, sempre più preoccupante e che sta assumendo dimensioni addirittura allarmanti. I casi di violenza riportati sono migliaia, con una media di cinque interventi della polizia ogni giorno di scuola solo a Berlino. Si parla di risse a mani nude, ma anche aggressioni di tipo sessuale e attacchi con coltelli, dispositivi pirotecnici, armi improprie di altro tipo e perfino accendini.

Violenza nelle scuole: nel 2022 maglia nera per il Nord Reno-Westfalia con oltre 5000 casi

Un numero crescente di episodi viene segnalato dagli istituti in tutta la Germania: un esempio particolarmente negativo è quello del Nord Reno-Westfalia, dove, solo nel 2022, sono stati registrati ben 5.400 reati connessi ad atti di violenza tra le mura scolastiche. 2.243 casi sono stati registrati nel Baden-Württemberg, 1.976 in Sassonia e 1.674 casi di lesioni personali lievi intenzionali in Baviera. Le statistiche non sono ancora complete, ma, man mano che i dati arrivano dai diversi Länder, il quadro che emerge si fa sempre più preoccupante

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Vale la pena notare che l’aumento dei casi di violenza è percentuale, oltre che numerico, ovvero non va di pari passo con un aumento della popolazione studentesca. Confrontando le statistiche del Ministero dell’Interno del Nord Reno-Westfalia per il 2019 e il 2022, per esempio, si rileva un aumento di oltre il 50% dei casi di violenza, quando il numero di alunni delle scuole generali e professionali e delle scuole sanitarie, nello stesso intervallo di tempo, è aumentato solo dell’1% circa.

Sempre più armi a scuola, soprattutto coltelli e armi da softair

Di recente si sono verificate anche importanti operazioni delle forze dell’ordine all’interno di edifici scolastici, soprattutto in seguito ad aggressioni con coltelli contro studenti e insegnanti. L’incremento della violenza nelle scuole tedesche risulta particolarmente evidente se si confrontano i dati attuali con quelli del periodo precedente alla pandemia da coronavirus, rispetto al quale si nota un aumento significativo del numero di reati denunciati in diversi Länder.

La tendenza non sembra essere diminuita nemmeno nel 2023, tanto che gli esperti prevedono un “ulteriore aumento significativo” del fenomeno. Un dato preoccupante riguarda le armi – proprie e improprie – che vengono portate a scuola con sempre maggiore frequenza, soprattutto coltelli e armi da softair (che non sono armi vere e proprie ma, se utilizzate a corto raggio, possono comunque ferire). Le cause per cui gli studenti ricorrono alla violenza o minacciano di farlo sono complesse solo in parte vengono analizzate. Fra gli esperti che hanno curato le statistiche si parla di deficit di autocontrollo, bassa autostima, problematiche familiari e sociali, esperienze di violenza vissute in famiglia, l’adesione a norme e valori devianti, oltre all’influenza di contenuti violenti fruiti attraverso media e piattaforme online.

Molti istituti scolastici stanno cercando di ampliare il lavoro di prevenzione dei comportamenti violenti, ma spesso mancano personale, tempo e risorse economiche per portare avanti simili iniziative. Alcune scuole si sono affidate a servizi di sicurezza privati, come nel caso di un istituto di Bremerhaven dove la situazione era diventata ingestibile a causa di continui atti di vandalismo e minacce rivolte agli studenti e agli insegnanti.

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