Sabato, in Leipziger Straße, a Berlino, si è verificata una tragedia. Un 83enne alla guida di un’automobile ha infatti travolto una donna di 41 anni e suo figlio di quattro, entrambi deceduti dopo l’incidente.
In base a quanto riportato domenica dalla polizia di Berlino, che ha citato le dichiarazioni dei testimoni oculari, il conducente del veicolo avrebbe invaso una pista ciclabile, viaggiando oltre i limiti di velocità.
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In base alla ricostruzione della polizia, la donna stava attraversando la strada spingendo un passeggino in un’area di cantiere tra il Bundesrat e il centro commerciale Mall of Berlin, verso le 10:14. Camminava insieme al compagno e alla sorella ed erano tutti turisti belgi, in vacanza nella capitale tedesca.
A un certo punto, madre e figlio sono stati travolti da un veicolo guidato dall’83enne, diretto verso Potsdamer Platz a una velocità, pare, ben al di sopra del limite previsto. Nella zona vige infatti un tetto di 30 km/h, che non sarebbe stato rispettato. Stando a quanto riferito dalla stampa, inoltre, l’uomo avrebbe imboccato la pista ciclabile sul lato destro della carreggiata, per superare una colonna di auto ferme nel traffico.
Madre e figlio sono morti in ospedale
Madre e figlio hanno riportato gravissime ferite. Trasportati d’urgenza in ospedale, presentavano entrambi politraumi e un quadro clinico complesso e sono finiti in rianimazione. Nonostante i tentativi dei medici, alle 15:20 il portavoce della polizia ha comunicato il decesso della donna. Purtroppo anche il bambino è morto, nonostante un delicato intervento chirurgico, effettuato nel tentativo di salvargli la vita. Gli altri due familiari sono stati assistiti in ospedale per lo shock psicologico subito. L’83enne se l’è invece cavata con ferite lievi ed è stato dimesso dopo gli accertamenti di rito, tra cui un prelievo ematico, risultato negativo alla presenza di alcol.
La polizia riferisce che durante il drammatico incidente si è verificato anche un secondo sinistro: un’altra auto che transitava in quel momento ha cercato di evitare l’impatto, finendo per tamponare violentemente un terzo veicolo. Anche il conducente della vettura che ha tentato di evitare lo scontro ha riportato lesioni gravi e si trova tuttora ricoverato. I vigili del fuoco, giunti sul luogo della tragedia, hanno parlato di una scena emotivamente molto difficile da sostenere, tanto che 16 persone, tra soccorritori e testimoni, sono state prese in carico da specialisti per un supporto psicologico. A tale scopo è stato messo a disposizione anche un autobus della BVG.
A seguito dell’incidente, Leipziger Straße è rimasta chiusa al traffico per circa 5 ore, in entrambi i sensi di marcia, all’altezza del Mall of Berlin. Continuano intanto le indagini della polizia per accertare l’esatta dinamica dei fatti.
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