Il 2024 sarà l’anno di AfD? La maggioranza dei tedeschi si aspetta un capo di governo in almeno un Land

ideologia gender capo di governo
Alice Weidel, co-leader federale di AfD. Olaf Kosinsky, CC BY-SA 3.0 DE , via Wikimedia Commons

La maggioranza dei tedeschi si attende che Alternativa per la Germania ottenga la maggioranza assoluta in almeno uno dei tre Länder dell’est, nelle elezioni di quest’anno, e possa dunque esprimere il suo primo capo di governo.

Continua quindi a crescere il peso di un partito con cui finora le altre formazioni politiche si sono sempre rifiutate di allearsi, ma c’è anche chi si chiede quanto possa durare questo “cordone”, che la politica ha sempre usato per tenere a distanza l’ultradestra.

Un capo di governo di AfD nel 2024: se lo aspetta la maggioranza dei tedeschi

Secondo un recente sondaggio condotto dall’istituto YouGov per conto dell’agenzia di stampa dpa, il 53% dei tedeschi ritiene probabile che AfD raggiunga la maggioranza assoluta in almeno una delle tre elezioni previste per quest’anno in tre Länder della Germania orientale (Brandeburgo, Turingia e Sassonia). Solo il 32% lo reputa improbabile. Nella Germania orientale, invece, la percentuale di chi si aspetta una vittoria di AfD sale al 58%.

congresso interrotto turingia
Tino Chrupalla e Alice Weidel al congresso di AfD in Sassonia, 17 Giugno 2022. Photo credits: EPA-EFE/FILIP SINGER

In tutti e tre i Länder, che andranno al voto a settembre, AfD è nettamente in testa, secondo i sondaggi. Attualmente, il capo dell’esecutivo del Brandeburgo è il social-democratico Dietmar Woidke, che governa con CDU e Verdi. In Sassonia, invece, è Michael Kretschmer della CDU, in coalizione con SPD e Verdi, mentre in Turingia il capo del governo è Bodo Ramelow della Linke, in coalizione con SPD e Verdi.

Gli altri partiti manterranno il proposito di non allearsi con AfD?

Al momento, nessun altro partito rappresentato nei parlamenti di questi tre Länder si dichiara disposto a formare una coalizione con AfD, sempre nel mantenimento di quel “muro spartifuoco” (Brandmauer), come lo chiama una parte della stampa, che ha lo scopo di escludere l’ultradestra dal governo, a qualunque livello. Stando così le cose, AfD potrebbe conquistare l’esecutivo solo nel caso in cui riuscisse ad ottenere la maggioranza assoluta. Tuttavia, il 42% degli intervistati ritiene che la CDU/CSU non manterrà la promessa di non collaborare con AfD, mentre solo il 36% è convinto che tutti i partiti manterranno l’impegno.

Björn Höcke Turingia inclusione
Björn Höcke, leader di AfD in Turingia. Foto: EPA-EFE/FRIEDEMANN VOGEL

L’ascesa dell’AfD nell’est del paese è in ogni caso confermata anche a livello locale. Lo scorso anno, per la prima volta un esponente del partito è stato eletto e sindaco della comunità unificata di Raguhn-Jeßnitz, in Sassonia-Anhalt, mentre a metà dicembre un candidato di AfD è diventato sindaco a Pirna, in Sassonia. Dallo scorso giugno, inoltre, il partito ha conquistato la guida del distretto di Sonneberg, nella Turingia meridionale.


primo sindaco scioglimento Alice Weidel e Tino Chrupalla

Leggi anche:
Germania, AfD conquista il primo sindaco. Esultano i leader: “Risultato storico”

Il 9 giugno si terranno le elezioni in tutti e cinque i Länder dell’est, tranne Berlino, e in contemporanea verranno rinnovati anche i rappresentanti tedeschi al Parlamento Europeo. Questo sarà il primo test elettorale su scala nazionale dopo le elezioni federali del 2021 e sarà quindi un indicatore importante delle inclinazioni dell’elettorato. A questo proposito, solo il 28% ritiene probabile una vittoria di AfD, mentre il 57% la reputa improbabile. Il 56%, invece, vede come favorita l’Unione (), mentre il 20% punta sull’SPD e l’11% nei Verdi.

A livello federale ci si aspetta un ritorno dei cristiano-democratici

Le previsioni non mutano, in rapporto alle prossime elezioni federali, previste per l’autunno 2025. A ritenere possibile che AfD diventi il primo partito in Germania è infatti il 27%, mentre il 56% ritiene questa ipotesi non realistica. Il 59% si aspetta una vittoria della CDU/CSU, mentre il 16% crede che l’SPD possa riconfermarsi primo partito e appena il 9% ritiene che possano riuscirci i Verdi.

In sintesi, nell’est della Germania la crescita dell’ultradestra sembra ormai inarrestabile e AfD viene data per favorita in tutte le tornate elettorali locali previste a settembre. A livello federale, tuttavia, la CDU/CSU resta il partito con le maggiori possibilità di vittoria, sia alle europee di giugno che alle politiche del 2025.

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!