Quando nevica, non c’è attività più gioiosa e divertente che lanciarsi palle di neve, giusto? Sbagliato. Almeno dal punto di vista dei residenti del quartiere berlinese di Hellersdorf, dove un lancio massiccio di palle di neve è degenerato rapidamente in una maxi-rissa che ha causato diversi feriti, uno dei quali è stato portato in ospedale in condizioni gravi.
Tutto è iniziato, secondo la ricostruzione della polizia, intorno alle 19.15 di giovedì fuori dal supermercato di Alte Hellersdorfer Straße, dove una ventina di persone hanno pensato di posizionarsi per bersagliare i clienti e i passanti con palle di neve. A quanto pare, però, la bravata è stata compiuta in modo piuttosto aggressivo e violento. Una testimone, per esempio, dichiara di essere stata colpita più volte al volto e alla testa. Impossibilitati a proseguire senza essere “bombardati”, molti clienti sono rientrati nel negozio.
Prima palle di neve, poi calci e pugni
A quel punto, tre uomini di 31, 39 e 42 hanno deciso di intervenire per placare gli animi e invitare i “tiratori” a lasciar uscire in pace i clienti del supermercato. Evidentemente, il gruppo non ha gradito questa interferenza e i tre sono stati aggrediti con violenza. Il trentanovenne è stato colpito al volto da un pugno ed è caduto a terra, dove è stato preso a calci al corpo e alla testa da circa otto persone, riportando una frattura al volto e diverse contusioni. Il trentunenne ha cercato di aiutarlo, ma è scivolato, venendo a sua volta preso a calci mentre era a terra.
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Il quarantaduenne, che si è avvicinato per tentare di sedare la rissa, è stato a sua volta aggredito da diverse persone e ha ricevuto un pugno in faccia. Nel frattempo, erano state allertate le forze dell’ordine. Tuttavia, all’arrivo degli agenti, gli aggressori del gruppo originale si sono dati alla fuga, disperdendosi in diverse direzioni. Il trentanovenne è stato portato in ospedale e ricoverato, mentre gli altri, che avevano riportato solo ferite lievi, hanno potuto essere curati sul posto dai servizi di emergenza.
Solo uno degli aggressori, un diciannovenne, sembrerebbe essere stato identificato, ma non fermato. La polizia di Berlino ha aperto un’indagine sull’incidente.
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