Truffe immobiliari a Berlino: la casa è in vendita su eBay all’insaputa dei proprietari

Truffe immobiliari

Che Berlino stia vivendo un’emergenza abitativa senza precedenti è cosa nota: il mercato immobiliare è in crisi, gli affitti sono inaccessibili e anche i prezzi degli acquisti al metro quadro sono aumentati notevolmente negli ultimi anni. Il numero di potenziali affittuari e acquirenti sempre più disperati, purtroppo, ha portato anche all’espansione del fenomeno criminale delle truffe immobiliari. La forma più comune di questo tipo di reato riguarda i finti annunci di appartamenti in affitto, per i quali viene richiesto il versamento anticipato di una cauzione e che si rivelano poi inesistenti. Uno dei casi più recenti, però, ha portato alla luce una nuova variazione sul tema: quella delle truffe sulle vendite.

Secondo quanto riportato di recente dalla Berliner Zeitung, una coppia residente a Heiligensee – una frazione del distretto di Reinickendorf al confine fra Berlino e Brandeburgo, ha scoperto che la propria casa era stata messa in vendita su eBay per la ridicola somma di 45.000 Euro. Vale la pena di menzionare, per coloro che non avessero dimestichezza con il mercato immobiliare berlinese, che è semplicemente impensabile vendere una proprietà in quella zona a meno di 400.000 Euro.

Foto dell’edificio dall’esterno e dall’interno e richiesta di pagamento in contanti: campanelli dall’arme delle truffe immobiliari

Nell’annuncio che è stato pubblicato sul popolare portale di compravendita fra l’11 e il 12 agosto, la casa veniva descritta come “occupata fino alla fine di agosto”. C’erano diverse foto dello stabile che potevano sembrare scattate da dentro il giardino, ma in realtà erano state fatte dall’esterno della recinzione. Trattandosi di una proprietà all’angolo della strada, era stato facile per i truffatori riprendere l’edificio da diverse angolazioni. L’annuncio mostrava anche presunte foto degli interni, che hanno tratto in inganno diversi aspiranti acquirenti, nonostante, a un esame più attento, fosse facile rendersi conto che tali foto non combaciavano con la struttura dell’edificio così come la si vedeva dall’esterno. Era presente anche un numero di cellulare che i potenziali acquirenti potevano chiamare per ricevere ulteriori informazioni.


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Le cose sono peggiorate quando i primi potenziali acquirenti hanno iniziato a presentarsi alla porta dei due coniugi i quali, in quel periodo, erano in vacanza. Singoli e coppie hanno iniziato ad aggirarsi intorno alla casa e a fotografarla. Alcuni, contravvenendo a quanto i presunti “venditori” avevano loro detto, hanno anche suonato i campanelli e parlato con i vicini.

Stando a quanto ricostruito dai due residenti e dai loro vicini, i truffatori avrebbero motivato il prezzo basso dicendo che la casa si trovava su un terreno in affitto e che apparteneva a un pensionato che viveva in Spagna, la cui figlia non aveva tempo per occuparsi della vendita e l’aveva quindi affidata a degli intermediari. Come spesso accade nel caso delle frodi immobiliari, si sollecitava una transazione rapida con pagamento in contanti – il che è sempre un campanello d’allarme nel mercato immobiliare.

Una volta tornati dalle vacanze, i due coniugi hanno sporto denuncia, soprattutto perché la loro quiete continuava a essere interrotta dalle visite incessanti. Nonostante l’annuncio fosse scomparso da eBay, infatti, diverse persone continuavano ad aggirarsi intorno allo stabile. Alcuni “potenziali acquirenti” sarebbero diventati anche aggressivi, assicurando che avrebbero rilevato la proprietà e arrivando a minacciare improbabili azioni legali, piuttosto che accettare di essere stati a loro volta vittime di un tentativo di truffa. Non si sa se ci siano state altre denunce contro i truffatori né se le indagini siano riuscite a risalire ai titolari del numero di telefono indicato sull’annuncio. Il caso è stato nel frattempo archiviato dall’ufficio di polizia criminale del Land.

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