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Aumenti in vista per i trasporti pubblici di Berlino e Brandeburgo

Dal prossimo gennaio i pendolari di Berlino e Brandeburgo dovranno sostenere una spesa più alta per spostarsi con i mezzi pubblici. Le tariffe dei biglietti subiranno infatti un aumento medio del 6,7%, come annunciato dall’Associazione dei Trasporti di Berlino-Brandeburgo (VBB).

Trasporti pubblici più cari a Berlino: 3,50 € per un biglietto AB, 10,80 € per uno da 4 corse

Nel dettaglio, a Berlino il prezzo del biglietto singolo per la zona AB salirà da 3,20 a 3,50 euro, mentre il popolare carnet da 4 corse passerà da 10 a 10,80 euro. Stesso incremento di 40 centesimi anche per il biglietto valido nella zona ABC, che arriverà a 4,40 euro. Non saranno risparmiate neanche le città del Brandeburgo: a Potsdam il biglietto AB costerà 2,60 euro, 10 centesimi in più rispetto ad oggi, mentre a Francoforte sull’Odra e Cottbus il rincaro sarà di 20 centesimi, portando il prezzo a 2,30 euro.


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La VBB spiega la decisione con l’aumento dei costi per carburante, personale e investimenti. Già ad aprile 2022 c’era stato un ritocco al rialzo del 5,6% per metro, treni regionali e autobus. Piccolo spiraglio per il futuro: nel 2024 dovrebbe tornare a Berlino l’abbonamento annuale a 29 euro per la zona AB, rinominato “Berlin-Abo”. Inoltre gli studenti di Potsdam pagheranno 15 euro al mese per un anno invece di 23,10. I biglietti acquistati nel 2022 rimarranno validi fino a fine giugno 2023, quindi c’è tempo per fare scorta e risparmiare qualcosa.

L’aumento delle tariffe non è una novità per i passeggeri di Berlino e Brandeburgo, che sono abituati ad aggiustamenti annuali di questo tipo, però avranno ancora diversi mesi per acquistare i biglietti più convenienti e mitigare gli effetti dei rincari in arrivo. Piccole compensazioni arriveranno nel 2024, ma nell’immediato non resta che prepararsi a mettere mano al portafogli.

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