L’estremismo di destra nelle scuole del Brandeburgo è un problema frequente e sempre più urgente. Ne abbiamo già parlato in diverse occasioni: fra gli studenti, anche fra quelli appena adolescenti, sembrano diffondersi e trovare terreno fertile idee estremiste, razziste, omofobe, antisemite e teorie del complotto che si traducono in comportamenti più o meno aggressivi. Si va dal saluto hitleriano alle svastiche disegnate sui banchi e sui muri, fino ad aperte aggressioni a compagni e perfino insegnanti percepiti come contrari alle ideologie che i ragazzi sembrano condividere (perché stranieri, appartenenti a minoranze etniche, religiose, linguistiche, di genere, sessuali o perché, semplicemente, hanno manifestato il dissenso rispetto all’uso di simboli e contenuti estremisti).
Il progetto per contrastare l’estremismo di destra nelle scuole
In risposta a questa situazione, il Ministero dell’Istruzione del Brandeburgo ha lanciato, nel 2020, in sei centri di formazione, un progetto innovativo durato tre anni, che ha coinvolto 19 insegnanti e un assistente sociale e che ora potrebbe essere rinnovato. I corsi di formazione sono stati finanziati dal Ministero, dall’Agenzia federale per l’educazione civica e dalla Fondazione Robert Bosch, per un totale di circa 380.000 euro. Il lavoro nelle scuole è stato svolto da consulenti scolastici degli Uffici regionali per l’istruzione, l’integrazione e la democrazia.
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Il progetto aveva lo scopo di preparare gli insegnanti a fronteggiare comportamenti e ideologie di stampo estremista. Questo progetto pilota, denominato “Starke Lehrer – starke Schüler”, ovvero “Insegnanti forti – alunni forti”, ha cercato di trovare risposte e soluzioni a questa sfida crescente, che spesso lascia gli adulti turbati e senza strumenti, di fronte alla foga estremista degli adolescenti. La formazione aveva lo scopo di rafforzare le competenze pedagogiche degli insegnanti per affrontare le tendenze antidemocratiche.
Stimolare la capacità di giudizio e il pensiero critico
“In particolare, in periodi di crisi multiple, l’azione critica e la capacità di giudizio sono diventate sempre più importanti per gli insegnanti,” ha dichiarato il responsabile del progetto Udo Dannemann. Il progetto ha fornito conoscenze sulla cultura giovanile legata all’estremismo di destra e strategie per contrastarlo. Alcune scuole hanno già implementato regolamenti interni adattati e creato gruppi per la risoluzione dei conflitti. Lo scopo, è responsabilizzare gli alunni e insegnare loro a conoscere davvero i meccanismi della democrazia, per comprenderne il valore.
L’obiettivo per il 2024 è quello di istituire un centro specializzato a cui qualsiasi scuola del Land possa rivolgersi per affrontare tali problematiche. Il Ministero dell’Istruzione si è impegnato a fornire supporto finanziario per continuare la formazione degli insegnanti e a stabilire collegamenti con organizzazioni di esperti in specifici ambiti della lotta alla discriminazione.
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