Matteo Salvini esulta per i successi dell’ultradestra di AfD in Germania

L’ultradestra di AfD si fa strada in Germania e Matteo Salvini, leader della lega e ministro delle infrastrutture e dei trasporti del governo Meloni, condivide la sua soddisfazione sui social.

In un post pubblicato l’8 ottobre su X, il leader del Carroccio ha infatti scritto testualmente: “Elezioni in Germania, crolla la sinistra e cresce ovunque AfD. Ottima notizia: quando i cittadini scelgono, e votano, hanno sempre ragione. Lega impegnata per un centrodestra unito, per cambiare finalmente anche l’Europa” facendo poi chiaro riferimento, nell’hashtag (#Landtagswahl), alle elezioni che hanno appena avuto luogo in due Länder tedeschi, Baviera e Assia.

Matteo Salvini felice dei successi di AfD in Assia e Baviera

In entrambi questi Stati federali, Alternativa per la Germania ha guadagnato terreno, arrivando, in Assia, persino a diventare la seconda forza politica, dopo i cristiano-democratici della CDU, mentre in Baviera occupa la terza posizione, dopo i Liberi elettori di Hubert Aiwanger. Un brutto risultato per i socialdemocratici e pessimo per i liberali, che si preparano a uscire dal parlamento.

C’è chi parla di voto di protesta e vede in questi risultati un chiaro messaggio per la coalizione a semaforo che governa il Paese sotto la guida di Olaf Scholz e che schiera SPD, Verdi e liberali. Almeno due di questi partiti sono infatti usciti con le ossa rotte dalla competizione elettorale in Assia e Baviera e tutti e tre hanno registrato un consistente calo nei voti.

Alcune voci critiche chiedono addirittura le dimissioni di Nancy Faeser, ministra degli interni di Sholz e candidata di punta dell’SPD in Assia. La stessa Faeser, che ha parlato di “amara delusione” per il suo partito, ad agosto aveva attaccato il leader dell’ala radicale di AfD, Björn Höcke, tra l’altro in procinto di andare a processo perché accusato di aver utilizzato uno slogan della propaganda nazista durante un comizio.

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Faeser aveva promesso che, ove le elezioni in Assia fossero andate bene e ove lei fosse quindi diventata ministra-presidente del Land, avrebbe fatto di tutto per impedire a Höcke, che è leader di AfD Turingia ma che in Assia è stato professore di storia, di tornare a insegnare, impegnandosi a garantire il “licenziamento degli estremisti dalla pubblica amministrazione”. Il tutto in seguito a una controversa intervista rilasciata da Höcke a proposito dell’inclusione dei bambini disabili nelle scuole.

La pesante sconfitta dell’SPD in Assia configura invece uno scenario in cui Faeser e il suo partito si trovano a non aver alcun margine di manovra nella vita politica del Land, ma si trovano piuttosto a raccogliere i cocci di questa competizione elettorale, mentre il partito di Höcke è vicino alla vetta. Esulta dunque Alternativa della Germania, esultano le destre europee ed esulta pubblicamente anche Salvini, mentre la politica tedesca si ritrova a confrontarsi, per l’ennesima volta, con quello che è il suo “partito tabù”.

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