AperturaAttualità

Hallesches Tor, due addetti alla sicurezza accusati di aver aggredito un uomo

Martedì mattina due addetti alla sicurezza che stavano lavorando per la BVG, azienda del trasporto pubblico berlinese, sono stati arrestati perché accusati di aver aggredito un uomo. Mentre continuano le indagini della polizia, la BVG li ha sospesi dal servizio con effetto immediato, fino a quando la questione non sarà chiarita.

Arrestati due addetti alla sicurezza: l’accusa e di aver aggredito un uomo

I fatti sono avvenuti all’uscita della stazione della metropolitana di Hallesches Tor, nel distretto cittadino di Kreuzberg. Qui i due addetti alla sicurezza, di 29 e 38 anni, avrebbero prima fatto cadere a terra un uomo, un 33enne, per poi colpirlo con pugni e calci. L’episodio sarebbe stato riferito da testimoni.


Truffe immobiliari

Leggi anche:
Truffe immobiliari a Berlino: la casa è in vendita su eBay all’insaputa dei proprietari

La vittima della presunta aggressione è rimasta ferita alla testa e alla parte superiore del corpo ed è stata portata in ospedale per le cure del caso. Intanto, la polizia ha arrestato i due sospettati, procedendo all’accertamento della loro identità e li ha quindi rilasciati. È stata inoltre aperta un’indagine per lesioni personali pericolose, mentre sono in corso verifiche sull’esatta dinamica dell’evento.

I due addetti alla sicurezza lavorano per una società che fornisce servizi di sicurezza e che nello specifico li ha forniti alla BVG. Dal canto suo, l’azienda del trasporto pubblico cittadino ha dichiarato di prendere molto sul serio le accuse e di aver immediatamente sospeso i due addetti alla sicurezza, aggiungendo che non verranno reintegrati finché sulla questione non verrà fatta piena chiarezza. La BVG ha inoltre dichiarato di collaborare con le autorità per aiutare le indagini e di essersi messa in contatto anche con la società fornitrice del servizio di sicurezza, per chiarire ulteriormente la situazione.

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!

Related Articles

Back to top button