Voto a 16 anni a Berlino: un passo avanti per l’inclusione giovanile nella politica
Il progetto di abbassare l’età di voto nel Land di Berlino sta prendendo forma e potrebbe presto diventare una realtà. Secondo l’SPD locale, la discussione sulla proposta inizierà subito dopo la pausa estiva. Se il progetto verrà approvato, i giovani sedicenni e diciassettenni potranno votare alle elezioni della Camera dei Deputati. Il capogruppo parlamentare dell’SPD, Raed Saleh, ha dichiarato che la mozione che prevede di portare l’età del voto a 16 anni sarà presentata nella prima sessione della Camera dei Rappresentanti il 7 settembre, e l’obiettivo è ottenere l’approvazione entro la fine dell’anno. L’iniziativa ha anche il sostegno di CDU, Verdi e Die Linke, il che lascia presagire una votazione favorevole.
Saleh: “Giusto il voto a 16 anni: gli adolescenti possono formarsi un’opinione politica tanto quanto gli adulti e gli anziani”
Secondo Saleh, l’abbassamento dell’età di voto permetterebbe a più giovani di partecipare attivamente alla politica e di sentirsi coinvolti nel processo decisionale. “Credo che le persone a 16 anni possano formarsi un’opinione proprio come i giovani di 18 anni o gli anziani di 90”, ha detto, commentando la mozione.
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Il progetto di abbassamento dell’età di voto a 16 anni è stato discusso a Berlino per diversi anni. Dopo le elezioni del 2021, c’erano segnali di una maggioranza favorevole alla modifica della Costituzione, ma il progetto non si concretizzò. Tuttavia, dopo le elezioni ripetute nel febbraio di quest’anno, la CDU ha aderito all’iniziativa, inclusa nell’accordo di coalizione tra CDU e SPD.
La proposta mira a seguire l’esempio di altri Länder tedeschi, dove l’età di voto a 16 anni è già stata adottata per i parlamenti locali. Il Brandeburgo, ad esempio, ha introdotto questa misura nel 2011, consentendo ai giovani di 16 anni di votare alle elezioni comunali e del Land.
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