L’inizio del nuovo anno scolastico a Berlino è accompagnato da preoccupazioni per la grave carenza di personale che affligge le scuole della capitale tedesca. Con quasi 400.000 alunni pronti a fare ritorno in classe, il Comitato dei Genitori della città si rivolge all’amministrazione con richieste di azioni decisive per affrontare questa sfida educativa e organizzativa.
In questo anno scolastico potrebbe essere difficile garantire il tempo pieno in tutte le scuole
Il presidente del Comitato, Norman Heise, ha reso evidente il suo allarme riguardo alla situazione. Già prima della ripresa delle lezioni, la carenza di insegnanti ha portato alla cancellazione di corsi e diminuzione delle ore in diverse scuole. Heise si è detto scettico sul fatto che il tempo pieno possa essere garantito in ogni scuola.
La situazione è particolarmente critica nelle scuole che ospitano un alto numero di studenti con bisogni educativi speciali. Heise ha fatto notare che molte istituzioni scolastiche si trovano in uno stato di emergenza, e che la situazione è particolarmente difficile nelle scuole elementari.
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Critiche all’operato del Senato
La senatrice per l’Istruzione, Katharina Günther-Wünsch (CDU), è stata criticata per la sua risposta alla crisi, giudicata dal Comitato dei Genitori non all’altezza della difficilissima situazione nella capitale. Heise ha chiesto un maggiore controllo e di un sostegno mirato alle scuole e ai dirigenti scolastici, in modo che possano beneficiare delle nuove possibilità di riallocazione dei posti vacanti. Questa opportunità consente di convertire le posizioni in posti amministrativi o di reclutare professionisti come logopedisti, musicoterapisti o psicologi, allo scopo di alleggerire il carico degli insegnanti.
Tuttavia, c’è anche spazio per qualche nota positiva. Heise ha lodato i progressi fatti nell’ambito dell’edilizia scolastica e della digitalizzazione. Sebbene si riconosca un ritardo anche in questo aspetto, dopo anni di immobilismo, ci sono miglioramenti tangibili nell’infrastruttura scolastica. Il Senato ha annunciato un ulteriore ampliamento della connettività a banda larga e la distribuzione di tablet a tutti gli alunni delle scuole medie.
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