Alternativa per la Germania (AfD), il partito dell’ultradestra tedesca, ha conquistato un nuovo record nei sondaggi. Ha infatti raggiunto 21%, crescendo dello 0,5% rispetto alla precedente valutazione e attestandosi come secondo partito.
Alternativa per la Germania secondo partito nei sondaggi
Dopo i recenti successi in Turingia e in Sassonia-Anhalt, dove AfD per la prima volta ha conquistato il suo primo presidente di distretto e il suo primo sindaco, un sondaggio condotto dall’istituto demoscopico Insa e commissionato da Bild vede il partito guidato da Alice Weidel e Tino Chrupalla raggiungere il 21% e diventare seconda forza politica del Paese. Solo 4,5 punti percentuali separano AfD dalla CDU/CSU, attualmente al 25,5% e in calo di un punto percentuale, mentre l’SPD perde mezzo punto percentuale e si attesta al terzo posto con il 19%. I Verdi salgono di un punto e arrivano al 14,5%, mentre la Linke sale di mezzo punto e raggiunge il 5% e quindi, formalmente, sarebbe pronta a tornare in parlamento. I liberali dell’FDP restano fermi al 6,5%.
L’attuale coalizione al governo rappresenterebbe, in questa prospettiva, un 40% lontano dalla maggioranza parlamentare. Analizzando i risultati del sondaggio di Insa, quindi, ci si può affidare a speculazioni su possibili, nuovi scenari di governo. Al momento, neanche una coalizione Nero-Rossa (44,5%) o Nero-Verde (40%) potrebbe configurare una maggioranza, quindi restano solo la possibilità che l’Unione si agganci a SPD e liberali, raggiungendo il 51%, o la cosiddetta “coalizione Giamaica” (CDU/CSU, Verdi e FDP), in grado di offrire una percentuale del 46,5%.
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Il 73% dei tedeschi contrario ad alleanze di governo con AfD
Se però la situazione fotografata dai sondaggi vede un decisa rimonta elettorale di Alternativa per la Germania, diversa è la posizione dei tedeschi di fronte a una domanda specifica sulla presenza di AfD al governo. Interpellati affinché si esprimessero sul punto, tre cittadini tedeschi su quattro si sono infatti dichiarati contrari all’arrivo del partito al potere all’interno di una coalizione.
Un sondaggio Forsa pubblicato martedì per “Stern”, infatti, ha mostrato che il 73% degli elettori ritiene giusto che gli altri partiti escludano alleanze con l’ultradestra tedesca, il 22% la pensa diversamente, mentre il 5% ha dichiarato di non avere un’opinione precisa a riguardo. Nella Germania orientale, la situazione è un po’ più sbilanciata ed esprime un maggiore favore verso Alternativa per la Germania. La percentuale di favorevoli all’esclusione del partito da una coalizione di governo scende infatti al 60%, mentre il 34% si dichiara espressamente contrario a tale esclusione.
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