Francia in fiamme, Macron cancella la visita in Germania
Il presidente francese Emmanuel Macron ha cancellato la visita di Stato che doveva tenere in Germania. Sarebbe dovuto atterrare domenica in Germania e restare tre giorni, ospite del presidente federale Frank-Walter Steinmeier, ma sabato la situazione in Francia era talmente tesa da rendere necessario un rinvio della visita. Macron ha dunque chiamato Steinmeier, comunicandogli il cambiamento di programma.
Cancellata la visita di Macron in Germania. Lo sfondo sono le proteste in Francia
La conferma arriva proprio dall’ufficio del presidente federale. “Il presidente francese Macron ha parlato oggi al telefono con il presidente federale Steinmeier e lo ha informato della situazione nel suo Paese. Il presidente Macron ha chiesto di rinviare la prevista visita di Stato in Germania” si legge nel comunicato ufficiale a riguardo. Emmanuel Macron e sua moglie Brigitte avrebbero dovuto visitare Berlino, Ludwigsburg, nel Baden-Württemberg, e Dresda, in Sassonia.
La ragione del rinvio sono i gravi disordini che si sono verificati in Francia dopo la morte di e Nahel M., il diciassettenne morto martedì dopo che un poliziotto gli aveva sparato a Nanterre, nella periferia di Parigi, perché non si era fermato a una posto di blocco e aveva cercato di fuggire in auto.
L’episodio ha scatenato una protesta divenuta, nei giorni, sempre più massiccia, con disordini ovunque e 40.000 poliziotti mobilitati. La stampa parla di analogie con la cosiddetta “rivolta delle banlieue” del 2005 e per le strade si vedono scene di roghi di cassonetti, corse per le strade e irruzioni nei negozi. Da venerdì a sabato sono state arrestate più di 1300 persone e in base a quanto dichiarato dal il Ministero degli Interni francese, 79 agenti di polizia sarebbero rimasti feriti. Macron, rientrato in fretta dal Consiglio Europeo, ha fatto presente che un terzo degli arrestati sono minorenni.
Steinmeier comprende pienamente la scelta del presidente francese
La visita del presidente francese in Germania era stata programmata da più di un anno e doveva essere un momento di celebrazione dell’amicizia e della coesione tra due Paesi, dopo le frizioni verificatesi tra Macron e il cancelliere Scholz su cooperazione militare, politica energetica e altri temi che li vedono divergere. Impensabile però, in questo momento, che Macron possa offrire al mondo immagini di lieta celebrazione all’estero, mentre il suo Paese è in fiamme.
“Il Presidente federale si rammarica della cancellazione e comprende pienamente la situazione nel Paese vicino” ha dichiarato l’ufficio di Frank-Walter Steinmeier, aggiungendo che il presidente federale segue gli sviluppi della situazione con grande attenzione, spera che la violenza nelle strade possa finire al più presto e che la pace sociale possa essere ripristinata. La visita sarà recuperata appena possibile.
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