Lo strascico delle irregolarità e degli intoppi che si sono verificati durante lo svolgimento delle elezioni di Berlino del 2021 non si è esaurito con la ripetizione del voto per il Sindaco e il Senato della Città-Stato, che ha portato al cambio della guardia fra Franziska Giffey (SPD) e Kai Wegner (CDU). Ora, infatti, la Corte Costituzionale Federale sta esaminando la misura in cui i risultati berlinesi possano aver viziato le elezioni federali.
Troppe elezioni a Berlino nello stesso giorno: si rischia di dover ripetere il voto in molte circoscrizioni
Le elezioni a Berlino, a differenza di quelle nel resto della Germania, coinvolgevano tre livelli politici distinti: le elezioni dei rappresentanti dei distretti berlinesi, della Camera dei Rappresentanti di Berlino (il parlamento del Land) e del Bundestag (il parlamento federale). Inoltre, in quell’occasione si è votato anche per il referendum sull’esproprio delle grandi imprese immobiliari.
Le elezioni per i distretti e la Camera dei Rappresentanti di Berlino sono state ripetute nel febbraio 2022, ma non è ancora chiaro se anche le elezioni per il Bundestag dovranno essere ripetute ed eventualmente in quali e quante circoscrizioni. Inizialmente, si era deciso che solo gli elettori di alcune centinaia di circoscrizioni di Berlino avrebbero dovuto votare di nuovo, a condizione che ci fossero prove reali di irregolarità gravi durante l’elezione originale. Per esempio, si potrebbe dover ripetere l’operazione se il voto è stato interrotto, se i seggi elettorali erano ancora aperti dopo le 18.30 o se non è stato possibile esprimere un voto valido a causa di schede elettorali mancanti o errate.
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Difficilmente la composizione del Bundestag sarà alterata in modo significativo
La CDU ha fatto appello alla Corte Costituzionale sostenendo che le elezioni del Bundestag dovrebbero essere ripetute in più di mille circoscrizioni, ovvero circa la metà del totale, a causa dei numerosi errori riscontrati. Al momento, non è ancora chiaro in quante delle oltre duemila circoscrizioni elettorali di Berlino si terranno nuove elezioni per il Bundestag. “Riteniamo che [ripetere il voto in poche centinaia di circoscrizioni]non basti a ripristinare la fiducia che è stata persa in queste elezioni” ha dichiarato il deputato cristiano-democratico Patrick Schnieder (dichiarazione riportata dal Tagesschau).
L’SPD si esprime in modo più cauto, ponendo l’accento sulla potenziale perdita di fiducia da parte dei cittadini che hanno espresso il loro voto, i quali dovrebbero poter essere certi, secondo il deputato SPD Johannes Fechner “che questo voto non sarà annullato in modo avventato da una nuova elezione”.
Tuttavia, sia la CDU che l’SPD concordano sul fatto che le nuove elezioni potrebbero non portare a cambiamenti significativi nella composizione del Bundestag. Al massimo, afferma Fechner, “potrebbe accadere che Berlino ottenga meno deputati a causa di una bassa affluenza alle urne”.
Nell’udienza presso la Corte Costituzionale, si discuterà dei criteri da adottare per un’elezione ripetuta, del momento in cui dovrebbe aver luogo e dell’entità della ripetizione delle elezioni. Tuttavia, la sentenza della Corte non è prevista prima di alcuni mesi.
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