AfD per lo scioglimento dell’Unione Europea? “Una svista nel programma”

Alice Weidel - Foto: Sandro Halank, Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0, CC BY-SA 4.0 , via Wikimedia Commons

Poche settimane fa aveva fatto scalpore la mozione, inserita da AfD all’interno del programma da votare nell’assemblea nazionale di fine luglio a Magdeburg, che chiedeva lo scioglimento dell’Unione Europea. Il documento, all’epoca non ancora pubblico, era stato riportato inizialmente dal quotidiano Die Welt e poi ripreso da altri media tedeschi. Ora sembra che tale richiesta sia destinata a non entrare nel programma dell’assemblea del partito e che il suo originale inserimento sia da considerarsi, secondo quanto riportato da ARD, “una svista”.

Weidel contraria allo scioglimento dell’Unione Europea: “svista nella stesura”

La mozione principale è stata redatta dalla Commissione federale per il programma, alla quale partecipano anche i due leader del partito, Alice Weidel e Tino Chrupalla. Tuttavia, a soli due settimane dall’assemblea di Magdeburg, la Commissione ha scelto di farla riformulare. Gli emendamenti dei quali si dovrà discutere non parleranno quindi di un ipotetico “scioglimento” dell’Unione Europea, ma piuttosto della costruzione di una nuova comunità economica europea, fondata su interessi condivisi. La giustificazione per il ritiro della richiesta di scioglimento è stata definita come una “svista editoriale nella stesura del preambolo, senza delibera da parte della Commissione federale per il programma”.


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La testata Tagesschau, riferendo fonti vicine al partito, afferma che sia stata soprattutto la capogruppo Alice Weidel a contrastare l’idea di chiedere lo scioglimento dell’Unione Europea e che sia stata principalmente sua la decisione di riformulare la proposta. La stessa Weidel ha in parte spiegato le sue posizioni in un’intervista a Stern, dichiarando che alcuni aspetti della collaborazione europea, come la difesa e la sicurezza comuni, hanno senso, mentre l’impianto dell’unione andrebbe, sotto altri aspetti, “decostruito”.

L’AfD in generale non ha mai fatto mistero delle sue posizioni tutt’altro che favorevoli a molte politiche dell’UE e soprattutto dell’insofferenza rispetto alla gestione dell’immigrazione, ma la richiesta di sciogliere l’Unione era stata vista da molti con preoccupazione, come un irrigidimento e una radicalizzazione delle posizioni del partito.

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