La carenza lavoratori qualificati sta diventando sempre più preoccupante per l’economia tedesca e uno dei settori più colpiti è senza dubbio quello dell’informatica. I posti di lavoro vacanti in questo settore, secondo quanto riportato dal settimanale Der Spiegel, hanno raggiunto un nuovo record nel 2022, con 67.924 posizioni non occupate in tutto il paese. Allo stesso tempo, i disoccupati con una qualifica nel settore informatico erano solo 27.136. Questa mancanza di lavoratori qualificati sta avendo effetti a lungo termine sull’intero settore e sull’economia nel suo complesso. Se da un lato questo vuol dire che è molto più facile, per i laureati in discipline prossime all’informatica, pensare di venire a lavorare in Germania, dall’altro la situazione porta gli economisti a interrogarsi sull’efficienza del sistema di formazione tedesco nel suo complesso.
La crisi va avanti da quasi 10 anni: non è possibile riempire tutti i posti di lavoro disponibili
La domanda di lavoratori qualificati nel settore dell’IT sta aumentando a causa dell’espansione dell’infrastruttura digitale in tutti i settori dell’economia – specialmente in considerazione degli sforzi dei governi locali e nazionale per raggiungere la tanto favoleggiata digitalizzazione, sulla quale la Germania è molto indietro rispetto ai partner europei. Gli esperti riferiscono che dal 2015 non è stato possibile coprire tutti i posti di lavoro disponibili nel settore dell’informatica con disoccupati qualificati. Nonostante una temporanea diminuzione dei posti vacanti durante la pandemia di COVID-19, il numero è tornato a crescere in modo significativo a partire dal 2021.
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Secondo uno studio condotto dal Centro di competenza per la sicurezza dei lavoratori qualificati (Kompetenzzentrum Fachkräftesicherung – Kofa) dell’Istituto dell’economia tedesca, la carenza di esperti con una laurea in questo settore è particolarmente grave. Lo scorso anno, c’erano quasi 34.000 posizioni vacanti per laureati in questo ambito. Per ogni otto posti vacanti a questo livello di qualifica, non c’erano lavoratori disponibili con i titoli adeguati.
La soluzione? Assumere più lavoratori qualificati stranieri
La situazione non è destinata a migliorare nel breve e medio termine, poiché il numero di studenti nei settori della matematica, dell’informatica, delle scienze naturali e della tecnologia in Germania sta diminuendo. Ci si aspetta quindi un ulteriore calo del numero di laureati disponibili per coprire la crescente domanda di competenze nel settore dell’IT.
Di fronte a questa situazione, le aziende stanno cercando soluzioni per far fronte alla carenza di personale qualificato, rivolgendosi prevalentemente all’estero, reclutando attivamente professionisti stranieri nei settori di riferimento. Anche le riqualificazioni di lavoratori e disoccupati provenienti da altri settori potrebbero contribuire a colmare le gravi carenze di forza lavoro in questo ambito.
Al momento, quello dell’informatica si profila come il settore ideale per espandere le proprie possibilità professionali in Germania e lo squilibrio evidente fra domanda e offerta rende questa categoria di professionisti una delle più corteggiate dell’intera economia tedesca.
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