In caso di emergenza, votare a sinistra. Parola di liberale
In caso di emergenza, votare a sinistra. Nello specifico, per Die Linke. Sembra incredibile che una frase simile si possa attribuire a un liberale e liberista come Christian Lindner, leader dell’FDP e Ministro delle Finanze tedesco, eppure è proprio così. Il contesto è quello del commento e dell’analisi di un fenomeno che preoccupa molto la classe politica e l’opinione pubblica tedesche: l’ascesa di AfD e la prima vera vittoria elettorale del partito di estrema destra, in un distretto in Turingia.
Voto di protesta? “Meglio votare a sinistra che per gli estremisti”
Si specula, con basi fondate nei sondaggi elettorali, sul fatto che i recenti successi di Alternativa per la Germania siano da ascrivere al “voto di protesta” di una parte dell’elettorato, delusa dalle politiche sociali ed economiche del governo e particolarmente colpita dalla crisi e dall’inflazione.
Lindner nach #Sonneberg: “Niemand, der aus sozialpolitischen Gründen sagt ‘Ich bin nicht zufrieden mit der gegenwärtigen Politik’, muss AfD wählen. Es tut mir in der Seele weh es zu sagen, aber im Notfall könnte man auch die Linkspartei wählen.” via @ValerieHoehne pic.twitter.com/3uc7RorFI0
— Wählerwille des Grauens (@MdBdesGrauens) June 26, 2023
Durante un incontro con il pubblico in Turingia, a Weimar, Lindner ha risposto all’intervento di una donna, che menzionava il problema dell’aumento dei prezzi dei generi alimentari e degli affitti, esprimendo la frustrazione per una situazione sempre meno sostenibile. Lindner, prevedibilmente, ha iniziato riepilogando alcune delle politiche del suo governo in materia di riforma dei sussidi per la casa, aumento degli assegni familiari e compensazione fiscale per l’inflazione, specificando però che ci sono ambiti nei quali il governo federale non può intervenire e per i quali è indispensabile un’economia locale solida.
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E, a proposito della tendenza a votare AfD come atto di protesta e frustrazione, ha pronunciato una frase sorprendente per un rappresentante del suo partito: “Mi fa male all’anima dirlo, ma in caso di emergenza si può sempre votare per Die Linke”. È importante notare che Lindner ha chiarito che non si trattava di una raccomandazione elettorale, ma ci ha tenuto a rimarcare che AfD è, a suo modo di vedere, il più grande pericolo locale per la Germania dell’est. Meglio quindi, sostiene il ministro, votare a sinistra per dare un segnale di insoddisfazione al presente governo, piuttosto che lasciare spazio a un estremismo di destra irricevibile, che spaventa anche gli investitori stranieri e quindi danneggia l’economia.
Onde evitare che la sua frase fosse percepita come un suggerimento di voto, tuttavia, Lindner ha poi spiegato ulteriormente il suo commento attraverso un tweet: “Solo per chiarire il contesto, in modo che non venga frainteso: Nessuno deve votare AfD se vuole politiche sociali populiste. Anche la sinistra le ha”.
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