Attacchi con coltelli sui treni in Germania: la Ministra dell’Interno propone un divieto

Diversi attacchi particolarmente gravi con coltelli sui treni in Germania hanno suscitato scalpore negli ultimi anni. A gennaio di quest’anno, un uomo ha ucciso due giovani su un treno regionale a Brokstedt, nello Schleswig-Holstein, mentre un altro aggressore ha ferito quattro uomini con un coltello su un treno ICE in Baviera nel novembre 2021. Alla luce di questi eventi, la Ministra dell’Interno tedesca, Nancy Faeser (SPD), intende proporre ai Länder un divieto generalizzato di introdurre coltelli sui treni e gli autobus in tutto il Paese.

La proposta di Faeser alla conferenza dei Ministri dell’Interno

Faeser ha dichiarato che presenterà la proposta per un divieto generale in questo senso durante la conferenza dei Ministri dell’Interno della prossima settimana. Secondo la Ministra, tale divieto consentirebbe controlli più severi e la prevenzione di atti di violenza come quelli che hanno recentemente turbato l’opinione pubblica tedesca. La responsabilità di monitorare l’applicazione del divieto sarebbe affidata alla polizia federale e alle forze dell’ordine dei diversi Länder. Faeser ha suggerito che la polizia federale intensifichi i controlli a campione nelle stazioni ferroviarie, mentre i Länder dovrebbero agire attraverso le proprie forze di polizia.

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È già vietato portare coltelli sui treni della Deutsche Bahn

È importante sottolineare che esiste già una forma di divieto di portare coltelli sui treni della Deutsche Bahn, tuttavia, la Ministra Faeser ritiene che questo non sia sufficiente per contrastare questo particolare tipo di reati. Attualmente, nelle condizioni di trasporto della Deutsche Bahn, è specificato che sono esclusi dal trasporto nel bagaglio a mano gli oggetti e le sostanze che possono disturbare o ferire gli altri passeggeri o danneggiare la carrozza. Inoltre, il gruppo ferroviario ha sostenuto in passato idee simili a quelle proposte dalla Ministra Faeser.

Tuttavia, il sindacato di polizia (GdP) ritiene che un divieto completo di trasporto dei coltelli sia difficile da implementare e controllare in modo efficace, il che potrebbe svuotare di senso una eventuale norma a livello nazionale.

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