Friedrichstraße riapre alle auto. Verdi e Linke: “Torneranno traffico e smog”

Friedrichstraße
Leonhard Lenz, CC0, via Wikimedia Commons

Per alcuni è una bella sorpresa, per altri una sconfitta: la notizia è che Friedrichstraße sarà riaperta al traffico automobilistico, probabilmente già a partire da luglio.

La strada, tra Leipziger Straße e Französische Straße, era interdetta alle auto dal 30 gennaio, per volontà dell’ex senatrice per i trasporti Bettina Jarasch (Verdi). L’idea era di creare una passeggiata che fosse anche un luogo di aggregazione per i residenti, con panchine, aiuole e aree destinate al gioco e relax.

“Friedrichstraße senza auto”, fine dell’esperimento

Naufragato questo progetto, fortemente voluto dai Verdi e avversato da CDU e liberali dell’FDP, le auto potranno di nuovo circolare liberamente su Friedrichstraße a partire dal 1° luglio. L’annuncio è arrivato, martedì mattina, dalla nuova senatrice per la mobilità e i trasporti, Manja Schreiner (CDU).

In un comunicato stampa, Schreiner ha dichiarato che, per quello che ha definito un luogo importante del centro cittadino, verrà sviluppata “una soluzione sostenibile e funzionante, insieme agli interessati”.

Esultano CDU e liberali

Grande è la soddisfazione della CDU, da sempre contraria a questa soluzione. Lo ribadisce l’esperto di questioni legate alla viabilità del partito, Johannes Kraft, che parla della necessità di “riprogettare Friedrichstraße al di là delle ideologie e pensando al bene di tutti”. Anche i liberali dell’FDP festeggiano la fine del progetto dei Verdi. L’esperimento “Friedrichstraße promenade è fallito”, ha dichiarato il segretario generale di Berlino, Lars Lindemann.

Perplesso è Tino Schopf, deputato dell’SPD che si dice “sorpreso che sia successo così in fretta”, anche se cambiare le cose a Friedrichstraße era nell’accordo di coalizione tra CDU e socialdemocratici.

Bettina Jarasch nero-verde
Bettina Jarasch (Verdi).
Foto: Dominik Butzmann

Linke: “Entro il 2026 non ci sarà più moderazione del traffico nel centro storico”

Scontenta è invece la Linke. L’esperto di viabilità e trasporti del partito, Kristian Ronneburg, ritiene che contrariamente a quanto annunciato nell’accordo di coalizione tra CDU e SPD, cioè di voler lavorare su soluzioni aperte per Friedrichstraße, la senatrice stia mettendo le altre forze politiche di fronte a fatti compiuti, determinati unilateralmente. Ronneburg ritiene inoltre che, entro il 2026, non ci sarà più alcuna moderazione del traffico nel centro storico.

Verdi: “Di nuovo rumore e gas di scarico a Friedrichstraße”

A tacere completamente è proprio l’ex senatrice ai trasporti Bettina Jarasch, l’artefice di questo progetto ormai fallito. Per i Verdi ha commentato solo Antja Kapek, portavoce per la politica dei trasporti del gruppo parlamentare del partito. “È incomprensibile che ci siano di nuovo rumore e gas di scarico su Friedrichstraße all’inizio della stagione estiva, con innumerevoli turisti, la maggior parte dei quali a piedi. Questo danneggia soprattutto i commercianti locali, che non avranno quasi più spazio per tavoli e panchine davanti ai loro negozi” si legge in una dichiarazione pubblica.

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