Canzoni su Berlino #2 – Attraverso il tempo, attraverso i generi
Dopo un primo articolo sulle canzoni dedicate a Berlino, non possiamo fare a meno di pubblicarne un altro. Tante sono state, infatti, le suggestioni ispirate dalla capitale tedesca ad artisti di ogni tempo e tanti, di conseguenza, anche i brani “a tema”.
Vi presentiamo dunque una nuova carrellata, in parte frutto dei suggerimenti arrivati dai nostri lettori sui social. Buon divertimento e buon ascolto… naturalmente pensando a Berlino!
Leggi anche:
Canzoni su Berlino #1 – Attraverso il tempo, attraverso i generi
Heroes – David Bowie
Non c’è molto da dire, su questo brano che ha segnato un’epoca, la storia della musica e la memoria di molti di noi. Qui potete trovare un nostro approfondimento sull’affascinante genesi della canzone. Pubblicata nel 1977, appartiene all’album omonimo, che a sua volta fa parte della celeberrima “trilogia berlinese”, insieme a “Low” e “Lodger”. Lo sfondo è il Muro di Berlino, simbolo della guerra fredda. In primo piano ci sono due amanti, che possono e vogliono resistere. “We can be heroes, just for one day” (Possiamo essere eroi, solo per un giorno) una delle frasi più famose del brano. Iconico.
Futura – Lucio Dalla
Questo splendido brano di Lucio Dalla parla della Berlino divisa, con le suggestioni tipiche dell’indimenticato cantautore bolognese. Con grande potenza poetica, evoca un’atmosfera palpitante, fatta di speranza e di gioiosa anticipazione per un domani pieno di promesse.
“Futura” fa parte dell’album “Dalla”, del 1980. Il testo fu scritto proprio a Berlino, all’angolo con Checkpoint Charlie e di fronte a Phil Collins. Abbiamo parlato più approfonditamente del brano in questo articolo.
Alexanderplatz – Franco Battiato e Milva
Non poteva mancare questo grande classico del 1982, scritto da Alfredo Cohen, Franco Battiato e Giusto Pio e reinterpretato in modo magnifico da Milva.
“Alexanderplatz” contiene una serie di immagini che ricostruiscono l’atmosfera della capitale in modo vivido, anche se si legano a una Berlino divisa che ormai non c’è più. Come forse non c’è più, complice il cambiamento climatico, anche l’incredibilmente freddo “mese di febbraio” con cui si apre il brano.
The Passenger – Iggy Pop
L’ex fidanzata di Iggy Pop ha rivelato a Die Zeit che questo famosissimo brano dell’artista gli era stato ispirato dai suoi gioiosi soggiorni sulla S-Bahn, quando viveva a Berlino con David Bowie. Abbiamo parlato qui del brano e qui dell’esperienza berlinese delle due icone del rock, simbolo di un’epoca e di una capitale che, in quegli anni, brillava di mille fermenti e stimoli indimenticabili.
Riprendere Berlino – Afterhours
Tratto dall’album “I Milanesi ammazzano il sabato“, del 2008, questo brano firmato Afterhours parla di “riprendere Berlino” in senso simbolico, come della riconquista di ciò che si è perso e che aveva valore e di una serenità che coincide con il non farsi e fare più del male.
Berlin Blues – Alice Phoebe Lou
Alice Phoebe Lou è una cantante sudafricana che a Berlino si è fatta strada, dalle performance nelle stazioni della metropolitana fino ai programmi televisivi, ai tre sold out del 2016 al Berliner Planetarium e al terzo premio vinto ai Berlin Music Video Awards nel 20119. In questo brano canta “This is my Berlin blues song/Sometimes life can get a little wrong/But it won′t be long/Cuz it just makes me strong”. Molti potrebbero immedesimarsi.
Berlino 3 – Ministri
Questo brano è tratto da “Tempi bui”, il secondo album della band italiana alternative rock Ministri, pubblicato nel 2009. “Forse te l’han detto già/Scappiamo su a Berlino” è una frase che ricorre nel testo, che parla di speranze disilluse e di un senso di generale sconfitta e mancanza di speranze. Berlino, ancora una volta, diventa una luce accesa, una speranza, forse un’illusione, ma in ogni caso qualcosa a cui guardare e in cui credere.
A Berlino… va bene – Garbo
Brano tratto dall’album omonimo di Garbo, uscito nel 1981 e primo grande successo dell’artista. Il video fu girato proprio nella capitale tedesca, all’epoca ancora divisa. Nel 2021 abbiamo intervistato l’artista, per l’occasione di nuovo tour, parlando di musica, di ispirazione e, naturalmente, del fascino e dell’influenza di Berlino sulla sua produzione e la sua vita.
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!